“Quando veniva settembre, il vento cambiava di verso e la stagione di odore. Al maestrale dei giorni di sole e di mare increspato succedeva il libeccio che alzava onde lunghe.”
“Neanche posso dirli miei, i giorni che attraverso. Appartengono alla processione della vita, che li consuma con scambi di corrente e di energia, tra dentro e fuori.”
“I pensieri arrivano da lontano e se ne vanno al modo delle onde con la barca. Ci passano sotto e la fanno oscillare.”
“La terra è alta e bassa, non porta pareggio alle sorti. Il mare è più giusto, se un’onda si alza più su delle altre, poi scende.”
“Il male che mi insegnavi a riconoscere, io lo vedevo causato dalle persone. Mi sorvegliavo per non procurarlo, perché anche un rossore risparmiato a un altro fa parte delle proprie responsabilità. Non tutti ebbero una madre che spiegava il male.”
“Non lavare le tue tre magliette sudate. Buttale, è acqua passata.”
“Preferisco il libro al film, per il motivo della precedenza. Non succede che un libro sia tratto da un film.”
“Non sprecare forze con i dubbi, non ti dirò nessuna bugia.”
“Il cielo girava come una pagina, altre lettere salivano al posto di quelle già lette.”
“Quand’ero bambino avevo addosso a me un diavolocustode.”
“Gli uomini hanno bisogno di momenti speciali per mostrare il valore. Le donne sono più valorose nella normalità.”
“Partecipavo del dolore e del pericolo del mondo intorno dove cadevano colpi che nessuna bravura poteva contrastare. Andava per i fatti suoi il male e non bastava l’addestramento.”
“Gli uomini sono buoni a fare qualche mestiere e a chiacchierare, ma sono persi davanti alla nascita e alla morte. Sono cose che non capiscono.”
“Respira, soffia, si ferma all’ascolto del suo cuore che batte dentro il suo petto e dentro il nero della galleria.”
“È il sole dei mesi freddi che mette la sua coperta addosso a quelli che non la tengono.”