“Il male che mi insegnavi a riconoscere, io lo vedevo causato dalle persone. Mi sorvegliavo per non procurarlo, perché anche un rossore risparmiato a un altro fa parte delle proprie responsabilità. Non tutti ebbero una madre che spiegava il male.”
“Come attore, ho sospeso il mio giudizio sul male.”
“Non fu mai saviopartito far disperare gli uomini, perché chi non spera il bene non teme il male.”
“Poiché le ferite e tutti gli altri mali che gli uomini si infliggono da soli spontaneamente, e di loro volontà, sono alla lunga meno dolorosi di quelli inflitti da altri.”
“Il mio amico fa scelte sbagliate con una poesia taleche a volte fa dimenticare cos'è il bene e il male.”
“L’origine del male (sia del disordine fisico, sia del male morale vero e proprio) non è da collocarsi né nella necessità divina né nel peccato dell’uomo, bensì nella struttura stessa dell’essere che è originariamente caos oltre che logos. Il peccatoumano, che di certo esiste ed è purtroppo tremendamente efficace, non è la causa, ma è una manifestazione del male. La causa del male, a livello sia fisico sia morale, è il caos inerente all’essere originario, posto così dal Creatore quale unica condizione per il darsi della libertà. Il male quindi appare come il lato oscuro del bene e dell’amore, la condizione inevitabile perché nel mondo nascesse la mente libera che liberamente vuole.”