“Uscire dal luogo comune di una forma di pensiero comporta davvero l’invenzione di un linguaggio, il che provoca a sua volta una rivoluzione. Ci sono linguaggi costruiti apposta per selezionare ed eliminare chi resta fuori dal gioco!”
“La legge non è uguale per tutti. Basta disporre di buoni avvocati, molti soldi, e non fai un’ora di galera. ”
“Il Pil deve misurare la felicità delle nazioni.”
“La tassazione va ripensata in funzione del risparmio energetico, colpendo i prodotti che rovinano la qualità della vita, a cominciare dai derivati del petrolio, gli imballaggi, tutto l’usa e getta. ”
“La Rete erode e distrugge ogni intermediazione senza valore aggiunto. L’informazionetradizionale «intermedia» i fatti, li filtra, decide i palinsesti, attribuisce i pesi alle notizie. Media e Potere sono da sempre legati tra loro. In ogni colpo di Stato che si rispetti, i mezzi di informazione sono posti subito sotto controllo. Una guerra dei media è in corso da tempo. Una divisione netta, un information divide. Una guerra che i vecchimedia e i poteri che li sostengono sono destinati a perdere. Lo spostamento dell’informazione sulla Rete è irreversibile: una goccia che scava la pietra, un travaso costante, come quello dei granelli di sabbia in una clessidra. Il concetto di «leader» per la Rete è una bestemmia. Esistono solo portavoce delle istanze dei cittadini, eletti per operare nei consigli con il sostegno di un network che li aiuta ad avanzare proposte, preparare documenti, verificare gli atti comunali. L’eletto è un collettore di migliaia di persone. Quando entra nell’aula comunale o in Parlamento è sia un terminale sia un esecutore del corpo elettorale.”
“Il cittadino che si informa su Internet non segue più la televisione, né legge i giornali. Vive in una dimensione parallela. Lui è informato, gli altri sono disinformati dal Potere.”
“Dobbiamo abituarci a pensare al politico come a un nostro dipendente. Un dipendente che fallisce tutti i suoi obiettivi è licenziato dal datore di lavoro. Noi siamo i datori di lavoro.”
“Chiedete a un italiano se preferisce avere un ospedaleefficiente o bombardare la Libia, se vuole dei trasporti pubblicimoderni o la guerra ai talebani, se desidera eliminare le province o ridurre gli insegnanti di sostegno ai bambinidisabili. La sua risposta sarà sempre diversa da quella dei politici.”
“Una politica senza soldi è possibile e questo terrorizza i partiti, che esistono solo grazie ai soldipubblici. La politica è l’unico settore improduttivo in continua crescita di fatturato.”
“Il capitale, ormai, vince sulla democrazia che sembra essere solo un intralcio, una perdita di tempo. Il capitale ha altri tempi, più veloci, e non vuole regole, mette i suoi rappresentanti nelle istituzioni.”
“Se cambiamo stradarispetto a quella seguita da tutti rischiamo di perderci ma vale la penaprovare a vedere oltre.”
“Nella rete opera la «legge di aggregazione preferenziale», per cui se un nodo di internet crea un valore prima degli altri, questo valore si propaga come un virus e il nodo espande la sua influenza, diventa più importante. Chi sviluppa un’idea, un modello di successo prima degli altri, nel tempo assumerà una posizione preminente e, come un grande albero in una foresta, crescendo, farà morire tutta la vegetazione sottostante. In rete non esiste il numero due. Esiste solo il numero uno. Ed esiste se l’idea è vincente. Il numero uno piglia tutto a livello universale, si prende il mondo, come hanno fatto in questi pochi anni le aziende che hanno scalato le Borse mondiali. E sono diventate più importanti della Ford, della Shell, che sono sul mercato da decine e decine di anni.”
“I parlamentari non amano che siano rese note le loro attività.”
“Se provate a parlare della Comunità europea a un cittadino qualsiasi, non sa nulla. È una cosa che non si sa cosa sia o se funzioni.”
“Se non lavori vieni considerato un reietto, un fallito, finisci alla mensa della Caritas e a dormire su una panchina. Nessuno ti protegge dal ritrovarti in mezzo a una strada.”