“Né la più saggia costituzione né le leggi più sagge possono garantire la libertà e la felicità di un popolo i cui costumi sono universalmente corrotti.”
“Dove troverai le leggi più numerose, lì troverai anche le più grandi ingiustizie.”
“La necessità non conosce legge.”
“La legge cambia e scorre come l'acqua, e il flusso della legge sui diritti delle donne è diventato un improvviso torrente impetuoso.”
“Ove son leggi, tremar non dee chi leggi non infranse.”
“Le leggi son, ma chi pon mano ad esse?”
“L’introduzione nel dicembre 1962 dell’obbligo per la scuolamedia era forse la misura che più rivoluzionava la vecchia e ingiusta Italia del dualismo élite-popolo.”
“[Anacarsi a Solone] Che le leggi siano come le tele di aragno, in dove restano i soli deboli inviluppati, nell'atto che i potenti le spezzano e se ne liberano.”
“L’etica è morta, le leggi non bastano a regolare una società, e talora vengono promulgate solo per trarre vantaggi individuali trascurando la giustizia e l’uguaglianza, che ormai non significano assolutamente nulla.”
“lo non sono qui per faregiustizia, ma per applicare la legge.”
“Le cattive leggi troveranno sempre, e contribuiranno a formare, uomini peggiori di loro, incaricati di eseguirle.”
“Quella che vincerebbe il premio Nobel per la lentezza e l'ostruzionismo è l'Assemblea legislativa.”
“Se sulla terra prevalesse l'amore, tutte le leggi sarebbero superflue.”
“Anche quando le leggi sono scritte non dovrebbero mai rimanere immutate.”
“Gli Ateniesi hanno inventato il frumento e le leggi: del frumento hanno poi sempre fatto uso, delle leggi mai.”