“Leggere, come io l'intendo, vuol dire profondamente pensare.”
“Si deve chiamare tirannide qualunque governo in cui chi è preposto all'esecuzione delle leggi può farle o infrangerle con sicurezza e impunità. Ogni popolo che lo sopporta è schiavo.”
“Volli, e sempre volli, e fortissimamente volli.”
“Allora imparai, che bisognava sempre parere di dare spontaneamente quello che non si potea impedire d'esserti tolto.”
“Far tacere un vecchio é cosa difficile. Far poi tacere un vecchioautore é cosa impossibile.”
“Volli, e volli sempre, e fortissimamente volli.”
“Vero é, che la penna in mano di un eccellente scrittore riesce per sé stessa un'arma assai più possente e terribile, e di assai più lungo effetto, che non lo possa mai essere nessuno scettro, né brando, nelle mani d'un principe.”
“Ove son leggi, tremar non dee chi leggi non infranse.”
“Non perdo mai occasione d'imparare a morire.”
“Spesso è da forte, più che il morire, il vivere.”
“Dalla paura di tutti nasce nella tirannide la viltà dei più.”
“Non abusare mai del tuo potere.”
“Havvi una classe di gente che fa prova e vanto di essere da molte generazioni illustre, ancorché oziosa si rimanga ed inutile. Intitolasi nobiltà; e si dee, non meno che la classe dei sacerdoti, riguardare come uno dei maggiori ostacoli al viver libero, e uno dei più feroci e permanenti sostegni della tirannide.”
“Con lui felice non son io mai,ma né senz'esso il sono.”
“Dolce a veder di giovinezza il brio, che con modestia lietamente aggiunto, in bella donna, manifesti a un punto sua candid’alma e il natural desio! ”