“Questa mappa è piccola, è troppo piccola, è una mappina.”
“A Roma mi calunniano, maledetti romanisti!”
“Ho la mano leggera come una piuma, non per niente mio nonno faceva il bersagliere.”
“Io ballo meglio di Rodolfo, ma non è Valentino, è un mio amico che si chiama Rodolfo Chiappetta e non sa ballare.”
“Signori si nasce, cretini si muore.”
“Che tempi! Gli ospedali tutti pieni, i cimiteri esauriti.”
“Esigo rispetto per mia figlia, per i miei capelli bianchi e per i miei pedalini a strisce.”
“Se il ragazzo che vuoi sposare è bello, vuol dire che non ha una lira: i fidanzatiricchi sono racchi.”
“Lo so, dovrei lavorare invece di cercare dei fessi da imbrogliare, ma non posso, perché nella vita ci sono più fessi che datori di lavoro.”
“Vota Antonio, vota Antonio, vota Antonio, vota Antonio, vota Antonio, vota Antonio.”
“Chi parla di voti inutili è totalitario e in malafede, i voti inutili possono essereutili se servono ad eleggere qualcuno e questo qualcuno di cui sopra sono io. Io, concittadini di Roccasecca, io umileservo di questa nobile Rocca, Secca per modo di dire, Antonio La Trippa.”
“Diamo un calcio alla fortuna... Teh! Fortuna teh!”
“Il pavimento è una schifezza, lo so, e mi scuso a nome suo. La prossima volta lo incarto.”
“- Pasquale: Io sono nato per fare il fotografo.- Felice: E quello è stato il tuo errore: tu non dovevi nascere.”
“A casa nostra, nel caffellatte non ci mettiamo niente: né il caffè, né il latte.”