“A Roma mi calunniano, maledetti romanisti!”
“Roma è una città che non produce più niente, non ci sono industrie, non c'è cultura d'impresa, l'economia è parassitaria, il turismo è di terz'ordine. I ministeri, il Vaticano, la Rai, i tribunali… ecco di cosa è fatta Roma, una città che produce ormai solo potere, potere che ricade su altro potere, che schiaccia altro potere, che concima altro potere, il tutto senza mai un progresso, è normale che poi la gente impazzisce.”
"Vedi Venezia e poi muori"... E' quello che dicono? O è a Roma?
“Per la gente di Lucania, Roma non è nulla: è la capitale dei signori, il centro di uno Stato straniero e malefico.”
“Roma non è nata in un giorno.”
“Era una notte di maggio di quelle che a Roma ti afferrano lo stomaco e ti levano il fiato, in cui il profumo dei tigli aveva finalmente la meglio sui gas di scarico.”