“Che cosa sono i regni senza giustizia, se non delle vaste imprese brigantesche?”
“In tutto l’Impero si pagava con una stessa moneta, c’era una sola lingua ufficiale (unita al greco in Oriente), quasi tutti sapevano leggere, scrivere e far di conto, c’era uno stesso corpo di leggi e c’era una libera circolazione delle merci.”
“La libertà di culto è un’importantestrategia per la stabilità dell’Impero. Lasciando libertà di culto, si evitano pericolose tensioni e rivolte. Ognuno, quindi, può credere in ciò che vuole, ma a una condizione: che faccia anche sacrificio all’imperatore. Cioè tutti devono regolarmente seguire i riti in onore dell’imperatore, riconoscendone il potere assoluto. Le persecuzioni nei confronti dei cristiani derivano dal rifiuto di questi di riconoscere un dio nell’imperatore (e di praticare il culto imperiale).”
“L'antica repubblica romana è un miracolo, mai più ripetuto, operato da una dirigenza politica di altissimo livello che ha saputo coniugareconsenso e potere e dedicare la sua grande capacità di sacrificio al bene dello Stato.”
“Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all’infinito.”
“Giurò sulle mie parole tutta l'Italia.”
“Ci volle un po' di tempo prima che arrivassi a realizzare completamente che gli Stati Uniti ritengono scarsamente necessaria la diplomazia. Il potere è abbastanza. Solo i deboli confidano nella diplomazia... L'Impero Romano non aveva bisogno della diplomazia. E nemmeno gli Stati Uniti.”
“D'acquistare e governare e mantenere gli Imperi sono strumenti 1° la lingua, 2° la spada, 3° il tesoro.”
“Qual è il fine della spinta ad allargare l’impero? Serve ad ampliare le entrate, ad avere più risorse per alimentare il dèmo. Ecco il nesso tra consenso e politica imperialistica.”
“Missione mia è di difender, aiutante la divina misericordia, e all'esterno colle armi la santa Chiesa di Cristo contro ogni attacco de' pagani ed ogni guasto degli infedeli, e consolidarla nell'interno colla professione della fede cattolica.”
“Nell'elogiare Antonio ho disprezzato Cesare.”
“L'impero ha deciso di esistere non nel tempo lento, ricorrente, circolare delle stagioni, ma in quello acuminato del trionfo e della sconfitta, del principio e della fine, della catastrofe. L'impero si condanna a vivere nella storia e complotta contro la storia stessa.”
“Un impero è un immenso egoismo.”
“Il re d'Italia mi ha dichiarato la guerra. Un tradimento di cui la storia non conosce l'uguale, è stato commesso dall'Italia ai danni dei suoi alleati.”
“Bisogna che i Lombardi dimentichino di essereitaliani; le mie province d'Italia non debbono essere unite fra loro che dal vincolo dell'ubbidienza all'imperatore.”