“Se non arrivi a piedi dove vuoi andare, non vedrai quello che vuoi trovare.”
“Tutti dobbiamo chiederci – e sempre – se quel che stiamo facendo migliora e arricchisce la nostra esistenza. O abbiamo tutti, per una qualche innaturale deformazione, perso l’istinto per quel che la vita dovrebbe essere, e cioè soprattutto un’occasione di felicità?”
“Alcuni simpatici barboni circondati da fagotti e sacchi di plastica, seduti sulle panchine, si godevano il sole come nessuno dei tanti uomini d’affari che passavano in fretta e distratti davanti a loro.”
“Le menzogne scritte con l’inchiostro non potranno mai cancellare i fatti scritti col sangue.”
“Si sentivano cinesi, cinesi erano i loro antenati e cinesi sarebbero stati i loro discendenti. La Cina era la loro patria. Dove fosse quella Cina, non era chiaro. Non nella Cina di Mao e di Deng Xiaoping, ancora troppo povera, non a Taiwan, troppo piccola e insignificante. Era nell’idea di Cina, in un’imprecisa cinesità in cui tutti quelli della diaspora si riconoscono.”
Nessuno m'ha mai detto "Volerai". Nessuno m'ha promesso "Non morirai". Eppur senz'ali ho già volato tanto e "ora" senza alcun rimpianto, di promesse mancate, di cose incompiute, senza penaaggiunta mi preparo a volare un'altra volta.
“Il tempo non si ripete, il tempo è solo presente, perché solo al presente se ne fa l’esperienza.”
“Mia madre era estremamente protettiva e in verità devo confessare che dopo è stata tutta una gran fuga da lei. Mio padre era diverso, era timido, aveva paura del potere, dell’autorità, però era intelligente ed è sempre stato di una enorme generosità. Queste sono le cose che ti rimangono addosso.”
“Abbiamo tracciato un cerchio attorno alle nostre vite, ci siamo detti che è stregato e facciamo di tutto per non uscirne. Ma dentro a questo cerchio ci sentiamo limitati e soffriamo.”
“Continua a scavare. Scava in un posto solo e vai giù, giù. Vedrai che prima o poi trovi l’acqua.”
“La misura dell’uomo non sta nella sua morte, ma nella sua vita.”
“Ogni sera d’estate tutte le altre donne portavano giù le seggioline impagliate, si sedevano e guardavano i ragazzi come noi, i bambini che giocavano a nascondino o a zoppino sul lastrico della strada.”
“Il botta e risposta delle ruote con le rotaie si fece più intenso, diventò un dialogo a varie voci, il treno passò vari scambi, rallentò, stridette, ed entrammo, serpeggiando, in una grande città.”
“Una sera che il vento era fortissimo e le onde giù, giù in basso, si abbattevano con grande foga sulla spiaggia, ritmate, costanti come fossero il respiro di un immenso essere, mi fermai a osservare un vecchio tronco d’albero che l’oceano prendeva e lasciava, facendolo ora galleggiare, ora rotolare sulla spiaggia. Pensai a me stesso come quel tronco. Quel tronco era il mio corpo e dall’alto, con serenità, lo guardavo ballare e perdersi nelle braccia di quel benevolo gigante.”
“Sono cresciuto felicemente. I problemi, che c’erano, non li sentivo pesare. Mi dispiaceva per mia madre che vedevo soffrire quando non c’erano i soldi e ho provato le prime umiliazioni sempre attraverso gli occhi di lei.”