“I clienti, non i concorrenti decidono chi vince la guerra.”
“Il cambiamento, non la stabilità, è l'unicacostante.”
“Le aziendevincenti trasformano in vincenti anche i propri clienti. Le aziende più accorte creano costantemente nuovo valore per i clienti, sono profondamente orientate al cliente e alla soddisfazione delle sue esigenze.”
“La maggior parte dei mercati è infestata da troppi pescatori che vanno alla ricerca di un numero troppo esiguo di pesci.”
“L'unicità esige lo sviluppo di una cultura che valorizzi la creatività. ”
“I clienti vogliono valore, costi bassi, convenienza elevata e comunicazione, non promozione.”
“Il marketing non più come area di attività di un certo numero di specialisti, ma come modo di gestire l'impresa e come visione strategica di fondo per affrontare con successo la competizione in atto nei mercati contemporanei.”
“Lo sviluppo non costituisce solo il nostro principale strumento per conseguire risultati finanziari, ma è anche una parte essenziale della nostra culturaaziendale.”
“I livelli qualitativi tendono all'omogeneità, e ciò esclude che la qualità possa risultare un fattore determinante nella scelta della marca.”
“Molti ritengono che i leader debbano avere carisma. Tuttavia, per essere efficaci non occorre carisma. Molti grandileader non si affannano a costruirsi un’immagine carismatica; sono amabili, spesso semplici, e mostrano un realeinteresse per clienti e dipendenti.”
“La creatività rende gli esseri umani diversi dalle altre creature viventi del nostro pianeta perché, grazie a questa facoltà, essi plasmano il mondo in cui vivono.”
“Il compito del marketing è trasformare le esigenze mutevoli delle persone in opportunità vantaggiose, Il suo scopo è crearevalore proponendo soluzioni migliori, facendo risparmiare all'acquirentefatica e tempo per la ricerca e la transazione e offrendo alla comunità il più elevato benessere.”
“La fiducia è maggiormente presente nelle relazioni orizzontali che in quelle verticali, come dimostra il fatto che i consumatori si fidano assai di più degli altri consumatori che non delle imprese.”
“Non c'è niente di peggio che apparire un'impresa che non ama il cambiamento, poiché essa attirerà persone con il medesimo atteggiamento e questo ne decreterà la fine.”
“Ci stiamo approssimando alla quarta ondata, che sarà orientata alla creatività, alla cultura, alla rivalutazione delle tradizioni e alla tutela dell'ambiente.”