“Un uomo che vivesse solo una vita privata e che, come lo schiavo, non potesse accedere alla sfera pubblica, o che come il barbaro, avesse scelto di non istituire un tale dominio, non era pienamente umano.”
“Gli uomini muoiono, ma non sono fatti per morire. Sono creati per incominciare.”
“Nel rugby si gioca con un avversario, non contro un avversario.”
“Escludete il latino ed il greco dalla vostra scuola e confinerete i vostri alunni entro angusti interessilimitati alla loro generazione ed a quella immediatamente precedente, tagliando fuori tanti secoli d'esperienza quasi che la razzaumana fosse venuta al mondo nel 1500.”
“Non per sfiorire tra le braccia di un solo uomo la donna ha ricevuto dalla natura tutto il fascino di cui dispone.”
“Vi sono due vie per ogni conoscenza: quella più lunga, più lenta, più faticosa alla comprensione, e quella che viene percorsa con la forza e la velocità dell'elettricità, la via della fantasia, che, mossa dalla vista e dal contatto diretto dei resti antichi, senza mezzi termini comprende il vero, come attraverso una scossa. Ciò che viene acquistato per mezzo di questa seconda via è enormemente superiore per vita e colore a ciò che viene conquistato per mezzo dell'intelletto.”
“Per comune consenso i capelli grigi sono una corona gloriosa; l'unico oggetto di rispetto che non può mai suscitare invidia.”
“La moda è la scienza dell'apparenza, che ispira con il desiderio di apparire piuttosto che di essere.”
“Con me la vita è stata davvero gentile. Non ho mai fatto la fame o dovuto lottare per qualcosa, ero sempre nel posto giusto al momento giusto. Piaccio alla gente e le persone lavorano per me.”
“Il pubblico è più acuto del miglior critico.”
“La società dell’impero ottomano non conosce la nobiltà di nascita, è una società dove non esiste nemmeno il concetto di nobiltà, il pregiudizio per cui solo chi ha un grande nome e una famiglia prestigiosa alle spalle ha diritto ad occupare i posti di comando.”
“L'importantissimo progresso occidentale che nell’impero ottomano non penetra è la stampa.”
“L’Europa si va dividendo in regni su base geografica e in una certa misura anche nazionale.”
“Il turco può diventare un miraggio di palingenesi sociale. In Italia questo sogno non si realizza mai, ma in altre zone d’Europa sì.”
“L’incoronazione imperiale di Carlo Magno non determinò, ma sancì la nascita di uno spaziopolitico nuovo, che a distanza di oltre mille anni continua ad apparirci familiare: un’Europa di cui la Francia e la Germania sono i partner principali, e in cui l’Italia padana è più integrata del Mezzogiorno, la Catalogna più del resto della Spagna, mentre la Gran Bretagna continua ad esserle in qualche misura estranea. Questa Europa nordica e continentale, latino-germanica per cultura, ma diffidente verso le regioni mediterranee e quasi del tutto dimentica di quelle greco-slave dell’Est, è un lascito di Carlo Magno; e non è affatto un caso che ancor oggi il cuore e il cervello dell’Unione battano a Bruxelles, a Strasburgo, a Maastricht, nel cuore dell’antico paese franco.”