“L’incoronazione imperiale di Carlo Magno non determinò, ma sancì la nascita di uno spaziopolitico nuovo, che a distanza di oltre mille anni continua ad apparirci familiare: un’Europa di cui la Francia e la Germania sono i partner principali, e in cui l’Italia padana è più integrata del Mezzogiorno, la Catalogna più del resto della Spagna, mentre la Gran Bretagna continua ad esserle in qualche misura estranea. Questa Europa nordica e continentale, latino-germanica per cultura, ma diffidente verso le regioni mediterranee e quasi del tutto dimentica di quelle greco-slave dell’Est, è un lascito di Carlo Magno; e non è affatto un caso che ancor oggi il cuore e il cervello dell’Unione battano a Bruxelles, a Strasburgo, a Maastricht, nel cuore dell’antico paese franco.”
“Immaginiamo di gettare due uova intere nella padella dell'Europa centrale. Ne uscirà una frittata che si chiama Cecoslovacchia.”
“L'unica cosa che oggi unisce l'Europa è la sua passività di fronte al destino.”
“L'Europa è tutta una grande città, e il treno è la sua metropolitana. Da Parigi si va in treno a Londra, Bruxelles, Amsterdam. L'Europa è il mio Paese, è la mia città.”
“Alcuni paesi vogliono entrare in Europa per essere più poveri e altri vogliono lasciarla per essere più ricchi.”
“Oh, bella Europa, i tuoi fiori e il tuo vino, il tuo pane, la tua musica.”