“Il turco può diventare un miraggio di palingenesi sociale. In Italia questo sogno non si realizza mai, ma in altre zone d’Europa sì.”
Non dissi: "O donna,chi sei tu?" Non chiesi:"D'onde venuta,di quali iddiimessaggera?"Ma la conobbisubitamente, mutaed eloquente.Per sentieri profonditratta me l'avea soladall'armonia dei mondiil Desiderio.
“L’inferno è il posto in cui lo spazio per i desideri è già tutto occupato.”
“Ciò che cerchiamo è già in noi, ma non è attivato per mancanza di contatto con la realtà, e finché non lo troviamo restiamo prigionieri dei due principi che dettano il copione nell’infanzia e nell’adolescenza: il principio di piacere e il principio dell’obbligo, motori che ci spingono ad agire per un dettato esterno e non per un fiorire interno, capace di tutto integrare.”
“Solo toccando un pezzetto di bellezza possono desiderarla.”
Mi sono convinto che gli adolescenti non hanno domande: sono domande. Riformulano con i loro silenzi gli stessi “perché” reiterati tipici dei bambini, ma su un piano diverso: il bambino chiede come mai ci sono le stelle, l’adolescente chiede come ci si arriva, perché la speranza è desiderio (de-sidera, distanza dalle stelle), la sua mancanza è un disastro (dis-astro, assenza di stelle).