“Tutti, credenti e non credenti, possono giungere al ritrovamento di un nuovo significato: cercare la verità e sperare sempre nella possibilità di un mondo migliore.”
“Il posto di un prete è fra la gente: in chiesa, per strada, in fabbrica, a scuola, ovunque ci sia bisogno di lui, ovunque la gente soffra, lavori, si organizzi, lotti per i propri diritti e la propria dignità.”
“Il nostro perbenismo ci porta spesso a scandalizzarci di fronte a minime manchevolezze, impedendoci di capire che la fame e l’ingiustiziasociale sono la vera bestemmia contro Dio.”
“Al decalogo di Mosè andrebbe aggiunto un undicesimo comandamento che reciterebbe così: «Onora la madreterra». Noi ogni giorno assistiamo al suo scempio e a quella ingiustizia colossale per cui le sue risorse sono nelle mani di pochi avidi.”
“Il compito dei cristiani è di essere sale, luce, di illuminare sentieripossibili, di offrire indicazioni di senso, di speranza, di dialogo tra le culture e le civiltà, tra le religioni.”
“Il messaggio di Gesù è inequivocabile e la Chiesa non può dimenticarlo: il nostro atteggiamento di fronte ai poveri sarà giudicato alla fine dei tempi.”
“La fede non è una virtù secolare: non si può andare al supermarket a comprare la fede e neppure prendere la laurea in fede. Essa nasce e cresce sul terreno fertile dell’etica e dell’amore.”
“Chi prende coscienza di appartenere a una comunità deve fondare la sua resistenza al male su due pilastri fondamentali: anzitutto il concetto della uguaglianza di tutti i cittadini nei diritti e nei doveri e poi la preoccupazione del bene comune, e non del bene di una sola parte. La degenerazione odierna consiste nel voler difendere i privilegi di un gruppo, di una lobby, di una casta, dimenticando l’interesse generale.”
“Il cristiano deve far sentire la sua voce nel dibattitopolitico e pubblico, perché anzitutto ascolta, e poi consiglia, mette in guardia, ma non può pretendere che la legge evangelica sia tradotta in legge vincolante per tutti.”
“La Chiesa continua a guardare a sé, per sé e con sé, confondendo fede e politica. Si arriva così, inevitabilmente, alla religione civile. Instrumentum regni, strumento di regno, la religione come strumento per tenere il popolo sottomesso, come nei secoli passati .”
“Gesù non ha scelto il Palazzo, ha scelto di nascere in una mangiatoia.”
“Non tutti quelli che vanno a Messa hanno una fede autentica nel Dio Padre e Madre: ci sono mafiosi che fanno la comunione tutte le domeniche e che portano in processione statue della Madonna, ma che non hanno deciso nel loro cuore di aderire sinceramente al Dio-amore, altrimenti non commetterebbero le azioni turpi di cui sono responsabili.”
“Nulla salus extra ecclesiam, al di fuori della Chiesa non vi è salvezza. Non è vero che questo è quello che voleva Gesù.”
“Io mi sento, ancora oggi a 84 anni, un peccatore. Mi sento sempre inadeguato, perché sono un garantito. È vero: lavoro per i poveri, i precari, i senza-casa, i rom, gli emarginati, i migranti, però sono un garantito rispetto all’umanità dolente che bussa ogni giorno alla mia porta e cerca aiuto. Sono un garantito rispetto a loro. Sono un peccatore-garantito, perché, se esco di casa e incontro un povero, allora gli do l’elemosina e con ciò, forse, credo di salvare la mia anima, di mettere a tacere la mia coscienza.”
“L'utopia è questo: quando sei convinto che a trecento metri ci sia quello che vuoi raggiungere, li percorri e ti rendi conto che l'utopia è trecento metri più in là, e così via. Per questo ti dici: Allora è veramente irrealizzabile. Invece no, perché c'è un aspetto positivo: che si sta camminando, e quindi l'utopia si realizza strada facendo.”