“Chi prende coscienza di appartenere a una comunità deve fondare la sua resistenza al male su due pilastri fondamentali: anzitutto il concetto della uguaglianza di tutti i cittadini nei diritti e nei doveri e poi la preoccupazione del bene comune, e non del bene di una sola parte. La degenerazione odierna consiste nel voler difendere i privilegi di un gruppo, di una lobby, di una casta, dimenticando l’interesse generale.”
“Lo Stato sociale è l’incarnazione estrema e moderna dell’idea di comunità.”
“L’esistere, che per l’europeo del nord rappresenta la piú privata delle faccende, è qui, come nel kraal degli ottentotti, una questione collettiva.”
“L’architettura si sviluppa come sintesi della ritmica comunitaria: civilizzata, privata, ordinata solo nei grandialberghi e nei magazzini delle banchine – anarchica, intrecciata, rustica nel centro in cui appena quarant’anni fa si è iniziato a scavare grandistrade.”
“La nostra tendenza a creareeroi raramente si accorda col fatto che molti dei problemi più complessi richiedono soluzioni collettive.”
“Esiste quindi una struttura invisibile che, legando inestricabilmente innumerevoli gruppi e associazioni, costituisce il dispositivo attraverso cui il regime democratico organizza il suo spirito di gruppo e semplifica il proprio pensiero collettivo.”