“Uno dei più gran freni dei delitti non è la crudeltà delle pene, ma l’infallibilità di esse.”
“Chi è mai colui che abbia voluto lasciare ad altri uomini l'arbitrio di ucciderlo? Come mai nel minimo sacrificio della libertà di ciascuno vi può essere quello del massimo tra tutti i beni, la vita?”
“Ogni atto di autorità di uomo a uomo che non derivi dall'assoluta necessità è tirannico.”
“Volete prevenire i delitti? Fate che le leggi sian chiare, semplici, e che tutta la forza della nazione sia condensata a difenderle, e nessuna parte di essa sia impiegata a distruggerle.”
“Il mezzo sicuro di assolvere i robusti scellerati è di condannare i deboliinnocenti.”
“Nel dispotismo l'uomo è al disotto de' suoi sentimenti naturali, nelle repubbliche è al di sopra, nelle monarchie è al livello.”
“Il miglior metodo per la lettura dei libri è quello di seguir la legge del piacere...”
“Parmi assurdo che le leggi che sono l'espressione della pubblica volontà, che detestano e puniscono l'omicidio, ne commettono uno esse medesime, e, per allontanare i cittadini dall'assassinio, ordinino un pubblicoassassinio.”
“[La tortura] è il mezzo sicuro di assolvere i robusti scellerati e di condannare i deboliinnocenti.”
“Le leggi sono le condizioni, colle quali uomini indipendenti ed isolati si unirono in società, stanchi di vivere in un continuo stato di guerra e di godere una libertà resa inutile dall'incertezza di conservarla. Essi ne sacrificarono una parte per goderne il restante con sicurezza e tranquillità.”
“Ditemi cosa fa bisogno per essere meno infelici, se pure questo nome di felicità esiste.”
“Tre sono le sorgenti delle quali derivano i principii morali e politici regolatori degli uomini. La rivelazione, la leggenaturale, le convenzioni fattizie della società.”
“Sonovi dunque tre distinte classi di virtú e di vizio, religiosa, naturale e politica.”
“Ogni delitto, benchè privato, offende la società.”
“Perché una pena ottenga il suo effetto basta che il male della pena ecceda il bene che nasce dal delitto.”