“De teste ne poi taja' quante te ne pare... so' le lingue che contano!”
Vedendo il Papa in soglio un forestierodomandò: "è questo il SantoPadre, non è vero?"ma il capitan dei svizzeri che udìrispose: "Santo no, ma padre sì!"
“Uno non può restare tutta la vita a fare l'intellettuale con le pezze al culo quando c'è gente che guadagna i miliardi.”
“- Carbonaro: Parola d'ordine?- Cornacchia: A' 'mbecilli!”
“I figli so' diversi, e noi, invece d'esse' contenti che non ce somigliano, li volemo fa' diventa' come noi che, poi, manco se piacemo.”
“- Simoni: Che cerchi? - Marco Salviati: Se m'era rimasto un vaffanculo, così t'o davo!”
“Il Padreterno creò la donna soltanto dopo aver creato l’uomo perché non voleva essere seccato da consigli su come regolarsi.”
“Oggi che i maestri non ci sono più, io credo nel proverbio: 'Chi sa fare fa, chi non sa fare insegna'. In cattedra finiscono i raccomandati.”
“Il caffè è un amico, un amico che ti tiene sveglio, fa sta' più allegri e qualche volta evita i dispiaceri.”
“- Iside: Ma com'è tu moje?- Giacinto: Comprensiva.... basta menaje.”
“Ecco, ecco il miracoloeconomico, il boom edilizio... Vede? Sembra un cimitero, una città prefabbricata, una specie di carcere a vita. E noi stiamo ancora qui a discutere di piani regolatori... ”
“Io che non sono mai stato il servo di nessuno, sono diventato il servo della famiglia.”
“Accomodatevi donne! Comprate la mutandafrancese! Forti sconti a chi se la prova sul momento!”
“Signor giudice, l'uomo non è di legno...”
“- Vicina di casa: Senta, me levi 'na curiosità!- Ercole: Sì- Vicina di casa: A casa sua c'è qualcuno?- Ercole: Qualcuno? Mi scusi, ma non capisco.- Vicina di casa: Non è che ho pensato male eh, ma siccome mio marito j'è sembrato de vedè qualcuno dietro la finestra, ho detto... mah, sarà la madre, la sorella...- Ercole: E' strano perché io so' orfano e fijo unico signora...”