“Il mio dovere è di servirli, e sono capace di farcela. Non sono stata io a scegliermi dei padroni che mi sono inferiori. Padroni sempre sono, e io sono destinata a essere la loro serva.”
“Ci sarà in una delle prossime generazioni un metodo farmacologico per far amare alle persone la loro condizione di servi e quindi produrredittature, come dire, senza lacrime; una sorta di campo di concentramento indolore per intere società in cui le persone saranno private di fatto delle loro libertà, ma ne saranno piuttosto felici.”
“La libertà intesa come possibilità di fare i propri comodi ad libitum trascurando le regole, ignorando la libertà degli altri, è quella dei servi.”
“La libertà dei servi o dei sudditi consiste nel non essere ostacolati nel perseguimento dei nostri fini. ”
“I giornalisti come Ragonese stavano a sintiri ’na sula campana, quella dei loro patroni, pirchì avivano l’anima del servo. Erano gli entusiasti volontari del servilismo, cadivano ’n ginocchio davanti al Potiri, quali che era.”
“Se un padrone non può fare a meno dello schiavo, quale dei due è un uomo libero?”
“La passione più forte del ventesimo secolo: il servilismo.”
“Non punire i servi sotto l’effetto del vino: altrimenti, sembrerai comportarti in modo sconveniente a causa dell’ubriachezza.”
“Va abbastanza bene per un servoessere istruito all'università, ma l'istruzione è un po' troppo pedante per un gentiluomo.”
“Coloro che si oppongono a noi sono nemici di Dio. Coloro che ci sostengono sono servi del Signore. Fintanto che a Dio piacciono più i servi dei nemici, siamo messi bene.”
“Tra servo e padrone non v'è nessuna amicizia.”
“Non basta che obbediscano, devono compiacerlo, devono darsi da fare, tormentarsi, ammazzarsi per occuparsi dei suoi affari; e inoltre devono godere del suo piacere, abbandonare i propri gusti per quelli del tiranno, forzare il proprio temperamento, spogliarsi della propria natura, stare sempre attenti alle parole, alla voce, ai segni e agli occhi: non devono avere occhio, piede, mano che non stia sempre in agguato per spiare i suoi desideri e scoprire i suoi pensieri.”
“Sono sempre quattro o cinque che mantengono il tiranno; quattro o cinque che gli tengono in schiavitù tutto il paese.”
“Un buon cortigiano non deve mai avere un’opinione propria, ma sempre quella del suo padrone o del suo ministro, e deve avere la sagacia per intuirlo.”
“Non sapendo dove la morte ci attenda, attendiamola dappertutto. La premeditazione della morte è premeditazione della libertà. Chi ha imparato a morire ha disimparato a servire.”