“Se non riesci a vedere che la divinità possiede caratteristiche maschili e femminili e al tempo stesso le trascende, subirai delle conseguenze serie. Roma basa l’esclusione delle donne dal sacerdozio sull’idea che Dio sia il padre e Gesù sia suo figlio, che c’erano solo discepoli maschi, ecc. Loro difendono una chiesa patriarcale con un Dio patriarcale. Noi dobbiamo combattere il patriarcale fraintendimento di Dio.”
“Tutti sono d'accordo che la regola del celibato è solo una legge della chiesa che risale all'undicesimo secolo, non un comando divino.”
“Il diritto di continuare a vivere non può diventare un dovere, il diritto alla vita non equivale a una coercizione a vivere.”
“Come se fossero gli uomini a esistere per la Chiesa, e non la Chiesa per gli uomini e per la causa di Dio.”
“Donare pazientemente del tempo al malato terminale è forse l’ultimo più grande dono che gli possiamo fare: donargli del tempo per ascoltare le sue insicurezze, le sue ansie, le sue angosce, per dargli un poco di conforto, e anche per dire con lui una preghiera.”
“Per troppo tempo i cristiani hanno frettolosamente conciliato la sofferenza con Dio identificandola semplicemente con la sua volontà, trasferendo la liberazione nell’aldilà e consolando con questa prospettiva gli uomini asserviti.”
“La Chiesa può e deve essere, a tutti i livelli, una comunità di uominiliberi: se vuole servire la causa di Cristo, non potrà mai essere un centro di potere o addirittura una Santa Inquisizione.”
“Che cosa sarebbe la vita senza il riso?”
“Forse si riesce meglio a mantenere la gioia di vivere se si tiene costantemente presente la propria transitorietà e il fatto che la morte può giungere in ogni momento, invece che scacciarne il pensiero.”
“È necessaria un’emancipazione come autodeterminazione dell’uomo nei confronti di autorità ciecamente credute e di un potere privo di legittimazione: libertà da obblighi naturali, da coartazioni sociali, dalla coercizione che su sé stesso esercita chi non ha una propria identità.”
“Dio esiste? Qui si deve giocare a carte scoperte. La risposta sarà: Sì, Dio esiste.”
“Il metodo dialettico, ereditato da Fichte e applicato all’Assoluto, è ben più di un semplice strumento intellettuale. È vita, principio vitale, automovimento, dinamismo spontaneo dello Spirito divino stesso. Ha in sé, appunto, la capacità di passer partout: sospinge verso la totalità, verso il sistema universale.”
“Una comunità di fede che non riconosce di esistere in funzione di un servizio attivo e disinteressato per la società, gli uomini, i gruppi e i suoi stessi avversari, perde la sua dignità, la sua tensione spirituale e la sua ragione d’essere, perché abdica all’impegno di seguire il Cristo.”
“Abbiamo un bisogno urgente di un fondamento etico.”
“Non ci sarà pace tra le nazioni senza pace tra le religioni. Non ci sarà pace tra le religioni senza dialogo tra le religioni.”