“Le prediche agli amici si fanno all'orecchio, non ad alta voce. Quelle ad alta voce sono inutili.”
“Cosa vorrei sulla mia epigrafe? Data di nascita, data di morte. Punto. Le parole delle epigrafi sono tutte uguali. A leggerle uno si chiede: ma scusate, se sono tutti buoni, dov’è il cimitero dei cattivi?”
“La prudenza è una grande virtù, ma l’incertezza è di enorme danno, sia nella vita pubblica che in quella privata.”
“Dite sempre la verità, ma – salvo che nelle aule di giustizia – non dite mai tutta la verità. È scomodo e spesso arreca dolore.”
“Le sentenze dei giudici non si discutono, si appellano.”
“È strano che non esistano imam o rabbini pedofili.”
“L'umiltà è una virtù stupenda, a patto che non la si eserciti nella dichiarazione dei redditi.”
“Pochi nemici buona politica.”
“Molti giovaniuniversitari sono come un fiume in perenne piena. Son sempre fuori corso.”
“Non si dimentichi mai che si è eletti per operare; e non si opera per essereeletti. La confusione dei fini risulterebbe nefasta.”
“La riconoscenza è solo speranza di piaceri futuri.”
“Le iscrizioni all’antifascismo sono chiuse da tempo.”
“Ho visto nascere la Prima Repubblica, e forse anche la Seconda. Mi auguro di vedere la Terza.”
“Aveva spiccato il senso della famiglia. Era infatti bigamo ed oltre.”
“Erano le Olimpiadi di Roma del 1960 e mi trovai, come sottosegretario, a mediare le richieste dei pescatori di cozze del golfo di Napoli che, essendo sede delle gare di regata velica, doveva essere temporaneamente interdetto alla pesca. La situazione che si presentò fu paradossale, perché da un lato i pescatori di cozze presentavano una situazione di miseria estrema, che sarebbe stata aggravata dalla mancanza dei guadagni per la loro mancata attività, dall'altra, quando si arrivò a parlare di rimborsi, presentavano richiesteeconomiche esagerate per i mancati introiti che il fermo avrebbe comportato.”