“No comment.”
“Cosa vorrei sulla mia epigrafe? Data di nascita, data di morte. Punto. Le parole delle epigrafi sono tutte uguali. A leggerle uno si chiede: ma scusate, se sono tutti buoni, dov’è il cimitero dei cattivi?”
“Due ragioni mi hanno sempre reso simpatica la cremazione: la prima è che adoro il caldo; la seconda, la prospettiva di fregare i vermi.”
“Se le persone furono davvero quello che sta scritto nei loro epitaffi sarebbero morte molto prima: di noia.”
“Seppellitemi vicino all'ippodromo così che possa sentire l'ebbrezza della volata finale.”
“Gentile lettore! decidi se piangere o ridere; qui giace Harod - ma dov'è il suo epitaffio? Se è quello che cerchi, prova a Westminister, e vedine Diecimila, tanto adatti a lui quanto a te.”
Sulle lapidi dei cimiteri si leggono frasi di questo tipo: "Uomo di elevati sentimenti", "Animanobile e generosa", "Padre e sposo esemplare", "Spiritoeccelso", "Fulgido esempio di bontà". Dove saranno sepolti gli stupidi e i cattivi?
“Stanno nel grigio verno pur d'edra e di lauro vestitene l'Appia tristal le ruinose tombe.”
“E innanzi a la bella sua frontepiù ancora che al soleridon le nubi sopra le tombe antiche.”
“Cosa importa dove si giace quando si è morti? In fondo a uno stagno melmoso o in un mausoleo di marmo alla sommità di una collina? Si è morti, si dorme il grande sonno e ci se ne fotte di certe miserie. L'acqua putrida e il petrolio sono come l'aria per noi. Si dorme il grande sonno senza preoccuparsi di esseremorti male, di essere caduti nel letame.”
“L'aria rinchiusa nelle viscere della terra n'è velenosa, e che ali' improvviso può soffogare: lo stesso dite de' sepolcri.”
“Appena adolescente, la prospettiva della morte mi gettava nell'angoscia; per sfuggirvi mi precipitavo al bordello o invocavo gli angeli. Ma, con l'età, ci si abitua ai propri terrori, non si fa più niente per liberarsene, ci si imborghesisce nell'Abisso. - E se ci fu un tempo in cui invidiavo quei monaciegiziani che scavavano le loro tombe per versarvi lacrime, oggi scaverei la mia per non lasciarvi cadere altro che cicche.”
“Beh, non comunico granché bene attraverso un sudario!”
“La tomba è un monumento posto al confine tra due mondi.”
“I quattro quinti degli spergiuri nel mondo sono spesi sulle lapidi, dalle donne e dai concorrenti.”