“Gentile lettore! decidi se piangere o ridere; qui giace Harod - ma dov'è il suo epitaffio? Se è quello che cerchi, prova a Westminister, e vedine Diecimila, tanto adatti a lui quanto a te.”
“Ahimè! quanto dev'esserefelicela morte dell'uccello, nei boschi.”
“Quelle stesse cose che dannosenso alla vitadannosenso anche alla morte.”
“Sono solo i morti che non ritornano.”
“Quando ci si sente in prossimità della morte, si volgono gli occhi al proprio interno e non si incontrano altro che delle banalità, perché i vivi, in confronto ai morti, sono insopportabilmente banali.”
“Ci sono delle stellemorte che splendono ancora perché il loro bagliore è catturato dalla trappola del tempo.”