Era una donna molto sensuale. "Uccello" lo scriveva sempre con due Z.
“Il suo nuovo libro era del tutto scontato, tranne che nel prezzo.”
“I chiromanti prima di leggere una mano consultano l'indice?”
“- Posso continuare a contare su sua moglie?- La smetta di contare e soprattutto scenda immediatamente da mia moglie!”
“Era così pudica (o educata) che invece di dargliela preferiva fargliela avere (o porgergliela).”
“Sulla macchina aveva i freni a disco, ma andò a sbattere paurosamente. Per forza: erano dischi di Vasco Rossi!”
“- Mia moglie le sue pellicce se le è guadagnate col sudore della sua fronte.- Perbacco, non sapevo che avesse la fronte così bassa!”
“Quel povero mutilato era troppo distratto. Chiedeva l'elemosina tendendo la mano che gli mancava.”
“Quando una donna dice che soffre chiedete: Con l'apostrofo o senza?”
“Parsimonia è rincorrere il tram per risparmiare il biglietto. Avarizia è rincorrere il taxi per risparmiare di più.”
“Ciao Imelda! Ah, lei non è Imelda? ... e pensare che ha proprio la faccia d'Imelda.”
“L'orchestrale arrossì imbarazzatissimo: si trattava del primo corno.”
“Contro la diarrea non c'è che aspettare. A un certo punto il tempo... stringe.”
“Era paralitico. Un giorno riuscì ad alzare il braccio: divenne alcolizzato!”
“Aveva il gomito del tennista, il ginocchio della lavandaia, il piede del cameriere e la moglie del principale.”