“Quel povero mutilato era troppo distratto. Chiedeva l'elemosina tendendo la mano che gli mancava.”
“Dividere il cibo con un altro essereumano è un gesto intimo al quale non si dovrebbe indulgere con leggerezza.”
Si lamentava un monaco: “Quanta ingratitudine in questo mondo…”Gli rispose un fratello: “ Non essere così pessimista. Ci sono meno ingrati di quanto si pensi. E sai perché? Ci sono molto meno generosi di quanto si creda…”
“Abba, chiese un monaco all’abate – perché vuoi che costruiamo una chiesa rotonda?- Perché i fedeli non si nascondano negli angoli al momento della questua.”
“Abba Serapione, immobilizzato nella sua cella, diede un giorno una monetina a un fanciullo che era venuto a trovarlo.- Dalla in elemosina – gli disse – al primo poverovecchio che incontri.Alcune ore dopo, il ragazzino ritornò:- Ho fatto. Ho dato la monetina a un vecchio.- Era davvero povero?- Si, era costretto a vendere datteri e dolciumi.”
“Il regalo più economico che posso offrire è la gentilezza, ed è il migliore.”