Citazioni e frasi famose nella professione scrittrice

“So che a volte è meglio rimanere così, nel proprio guscio, chiusi in se stessi. Perché basta uno sguardo per vacillare, basta che qualcuno tenda la mano perché immediatamente si avverta quanto si è fragili e vulnerabili, perché tutto crolli come una piramide di fiammiferi.”

fragilità

~ Cit. Delphine de Vigan

“Chi chiede continuamente conferma della tua fiducia sarà il primo a tradirla.”

“Chi chiede continuamente conferma della tua fiducia sarà il primo a tradirla.”

fiduciatradimentodiffidenza

~ Cit. Delphine de Vigan

“Il problema, con le ipotesi, è che se ti lasci andare si moltiplicano alla velocità del suono.”

ipotesi

~ Cit. Delphine de Vigan

“Non mi piace molto parlare, ho sempre l’impressione che le parole mi sfuggano, disertino, si dileguino, non è un problema di vocabolario né di definizioni, perché di parole ne conosco parecchie, ma al momento di pronunciarle mi si confondono, si disperdono, ecco perché evito i racconti e i discorsi, mi limito a rispondere alle domande che mi fanno, tenendo per me l’eccedenza, l’abbondanza, le parole che moltiplico in silenzio per avvicinarmi alla verità.”

paroleparlare

~ Cit. Delphine de Vigan

“La noia non è mai passeggera.”

noia

~ Cit. Delphine de Vigan

“La malattia mentale è questo sprizzare come un geyser di una protesta interiore timida o a lungo sepolta, l'espressione improvvisa e brutale del rifiuto, da quel momento in avanti, di lasciarsi manipolare o distruggere, che si traducono in una sfasatura di tono, in un'altezza di suono insopportabili a un orecchio normale.”

malattiafollia

~ Cit. Delphine de Vigan

“Voglio smettere di avere paura che ci capiti qualcosa come se vivessimo sotto l'influsso di una maledizione, voglio poter godere della mia fortuna, della mia energia, della mia gioia, senza pensare che qualcosa di terribile ci annienterà e che il dolore ci attenderà all'ombra, sempre.”

vitapauravivere

~ Cit. Delphine de Vigan

“C'è voglia di parlarsi, di amarsi, di toccarsi. E di ricominciare tutto di nuovo.”

“C'è voglia di parlarsi, di amarsi, di toccarsi. E di ricominciare tutto di nuovo.”

~ Cit. Delphine de Vigan

“So da molto tempo che è meglio stare in piedi piuttosto che sdraiati ed è preferibile evitare di guardare in basso.”

~ Cit. Delphine de Vigan

“Invecchiare è imparare a perdere.”

invecchiare

~ Cit. Delphine de Vigan

“Bisogna combattere. Parola per parola. Palmo a palmo. Non cedere niente. Né una sillaba né una consonante. Senza il linguaggio, cosa resta?”

parolediscuterelinguaggio

~ Cit. Delphine de Vigan

“Quando mi immagino da vecchia, proprio vecchia, quando tento di proiettarmi fra quaranta o cinquant’anni, a sembrarmi più dolorosa, più terribile, è l’idea che non mi tocchi più nessuno. La scomparsa progressiva o brusca del contatto fisico.”

invecchiareaffettocarezza

~ Cit. Delphine de Vigan

“Vi siete mai chiesti quante volte nella vita avete detto grazie sul serio? Un vero grazie. Espressione della vostra gratitudine, della vostra riconoscenza, del vostro debito.”

gratitudine

~ Cit. Delphine de Vigan

“A volte è impossibile mettere in relazione la giovanedonna o il giovaneuomo della fotografia e la personaseduta di fronte a me. È davvero quello che ci toccherà, a tutti quanti, senza eccezioni?”

invecchiare

~ Cit. Delphine de Vigan

“Ripetevo piano la parolamamma cento volte, finché perdeva ogni senso ed era solo una ginnastica delle labbra. Restavo orfana di due madri viventi. Una mi aveva ceduta con il suo latte ancora sulla lingua, l’altra mi aveva restituita a tredici anni. Ero figlia di separazioni, parentele false o taciute, distanze. Non sapevo piú da chi provenivo. In fondo non lo so neanche adesso.”

mammaabbandono

~ Cit. Donatella Di Pietrantonio

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