“Non mi piace molto parlare, ho sempre l’impressione che le parole mi sfuggano, disertino, si dileguino, non è un problema di vocabolario né di definizioni, perché di parole ne conosco parecchie, ma al momento di pronunciarle mi si confondono, si disperdono, ecco perché evito i racconti e i discorsi, mi limito a rispondere alle domande che mi fanno, tenendo per me l’eccedenza, l’abbondanza, le parole che moltiplico in silenzio per avvicinarmi alla verità.”
“La parola ha peso quando si sente in essa il silenzio, quando nasconde e lascia indovinare un tesoro, che essa dispensa a poco a poco, senza fretta e senza frivola agitazione. Il silenzio è il contenuto segreto delle parole che valgono. Un'anima vale per la ricchezza dei suoi silenzi.”
“Nella scrittura – in tutte le forme di comunicazione – le parole superflue non sono inutili: sono dannose.”
“Affermare che qualcosa è straordinario significa concedergli l’immunità dalla norma, e dalla sua confortevole prevedibilità. Vuol dire accettare che niente, in questo Paese, è quello che dovrebbe essere. Qualche volta è meglio, spesso è peggio, ma sempre è diverso.”
“Palloso è un neologismofascinoso, utile per descrivere i discorsi di chi non sa parlare e i testi di chi non sa scrivere.”
“Attitudine non vorrà mai direatteggiamento, anche se oggi è di moda confondere i due vocaboli.”