“Si nasce, e poi l'unica cosa che siamo sicuri ci succederà sarà il morire.”
“Credere in un dio ti dispensa dall'essere coraggioso nel rischiare di credere in qualcos'altro, la religione ti rende la vita più facile, e il posto più sicuro.”
“L'unica che mi sento di escludere è la foto di me stesso morto.”
“A vedere certi film penso quanto sia bella la pubblicità.”
“Propongo che l'Italia come Stato indipendente sia abolito e che diventi una colonia di un Paese civile.”
“Il sesso è una fatalità.”
“Mi considero un terrorista della pubblicità.”
“Non ho ancora capito se la mamma è un'istituzione utile all'umanità o se è stata inventata dal Padreterno per far guadagnare gli psicoanalisti.”
“Le persone normali hanno sempre bisogno di un mostro da giudicare per convincersi di non essere simili a lui.”
“Non c'è niente che ci parli oggi della morte della natura − e per morte della natura intendo l'abdicazione all'inautentico, all'artificiale, al pretestuoso − come il rossetto viola che le donne si passano sulle labbra.”
“Se si è maturi per un dio si è generalmente acerbi per il prossimo.”
“C'è chi crede nella religione e chi invece religiosamente crede nel non crederci.”
“Uno dei segreti per lavorare bene l'ho imparato dall'esperienza con i non professionisti: devi spiegare tutto, parlare con le persone, non far sembrare il set lo studio di un dentista.”
“Chi non conosce la vita di Salinger, pensa che non uscisse, cosa che invece faceva.”
“Per ogni scena, set e personaggio ti chiedi come siano nella realtà. Il più delle volte, sono diverse da come le avevi immaginate.”