“L'improvvisazione è la legge della storia.”
“Il tempo è la cosa che più abbonda in Italia, visto lo spreco che se ne fa.”
“Non è vero, in modo assoluto, che in Italia, non esista giustizia. È invece vero che non bisogna chiederla al giudice, bensì al deputato, al Ministro, al giornalista, all'avvocatoinfluente ecc. La cosa si può trovare: l'indirizzo è sbagliato.”
“L'Italia è il giardino del mondo. L'Italia è un paese naturalmente povero, senza carbone, con poco ferro, molto scoglio, per tre quarti malarico e troppo popoloso. Esso dipende e dipenderà sempre economicamente dagli stranieri. L'indipendenza dell'Italia è il mito più infondato e dannoso che un italiano possa nutrire. C'è una sola consolazione: che nessun paese è economicamente indipendente.”
“In Italia contro l'arbitrio che viene dall'alto non si è trovato altro rimedio che la disobbedienza che viene dal basso.”
“La piazza è il vero Governoitaliano, che decide la guerra o fa cessare lo sciopero dei tranvieri. Da parecchi anni impiegati, produttori. operai, e ormai anche militari, sanno che non si ottiene nulla dal governo, ‘se non si scende in piazza.’ Forse è per questo che siamo i discendenti dei Romani, che decidevano le questionipolitiche nel Foro.”
“Ci sono uomini colti persino tra i professori.”
“La famiglia è l'unico aggregato sociale solido in Italia. Il comune è l'unicoorganismopolitico sentito in Italia. Tutto il resto è sentimento generico di classi intellettuali, come la patria; o astrattismo burocratico, come la provincia; o mito vago, che nasconde spinte economiche molto ristrette ed egoistiche, come l'internazionale.”
“In Italia la scuola è fatta per avere il diploma. E il diploma? Il diploma è fatto per avere il posto. E il posto? Il posto è fatto per guadagnare. E guadagnare? È fatto per mangiare. Non c'è che il mangiare che abbia fine a se stesso, sia cioè un ideale. Salvo in coloro, in cui ha per fine il bere.”
“Chi provoca o fa una rivoluzione, appena ha ottenuto il suo scopo, diventa un conservatore.”
“Tutti i principali difetti degli italiani, e soprattutto i più vergognosi (la mancanza di parola, il servilismo, l’individualismo esagerato, l’abitudine dei piccolo inganno e della corruzione), derivano dalla povertà italiana, come la sporcizia di tanti loro paesi dalla mancanza di acqua. Quando in Italia correrà più denaro vero e più acqua pulita, la redenzione d'Italia sarà in buona parte compiuta.”
“In Italia il valore degli incarichi non corrisponde sempre alla realtà. Molto spesso il piantone conta più del colonnello, l'usciere ne sa più del ministro, il segretario può quello che il cardinale non osa, e così via. Nelle piazze e nei salotti la conoscenza di questo ‘annuario segreto’ delle potenze, forma uno dei punti indispensabili per poter fare carriera. Rivolgersi al principale senza passare per la succursale, è uno dei più comuni errori di tutti i novizi della vita italiana.”
“Non è vero che l'Italia sia un paese disorganizzato. Bisogna intendersi: qui la forma di organizzazione è la camorra. Il Partito come la religione, la vita comunale come la economica prendono inevitabilmente questo aspetto. Non manca disciplina ma è la disciplina propria della camorra, l'ultra disciplina che va dal fas al nefas.”
“In Italia l'uomo è sempre poligamo. La donna è poliandra (quando può).”
“Finché vivo vorrei pensare. Che terribile pensiero è il pensare che si può vivere senza pensare.”