“In Italia il valore degli incarichi non corrisponde sempre alla realtà. Molto spesso il piantone conta più del colonnello, l'usciere ne sa più del ministro, il segretario può quello che il cardinale non osa, e così via. Nelle piazze e nei salotti la conoscenza di questo ‘annuario segreto’ delle potenze, forma uno dei punti indispensabili per poter fare carriera. Rivolgersi al principale senza passare per la succursale, è uno dei più comuni errori di tutti i novizi della vita italiana.”
“Ho una vera passione per l'aspetto commerciale della mia carriera. Ogni ruolo che accetto, anche il meno significativo, fa parte di un piano strategico ben più ampio. Le mie non sono mai scelte casuali.”
“Ho tre figli, faccio televisione, sono a capo di una squadra di trenta persone che ricevono lo stipendio grazie al mio lavoro, poi cerco di essere una donna, di avere una relazione sentimentale con il mio uomo, di avere una vitasociale e di avere delle amiche. Tutti quelli che dicono che questi ruoli sono compatibili dicono una bugia.”
“Solo se accetti di non essere una madre o una professionista perfetta riesci ad andare avanti.”
“Se coltivi te stesso invece di coltivare il tuo ruolo avrai una forza straordinaria.”
“Quella dell'interprete poteva essere la mia strada, ma io speravo nella musica, ci credevo e speravo che la musica credesse in me.”