“Come magistrati abbiamo il dovere inderogabile di applicare le Leggi dello Stato, quali esse siano, salvo il dovere altrettanto inderogabile di eccepirne la legittimità costituzionale qualora questa ricorra.”
“I giuristi non sono mai d'accordo e, se lo fossero, addio alle cause e alle toghe.”
“Il processo è il luogo dove accusa e difesa si devono confrontare. Al di fuori di questo c'è la negazione dei meccanismi fondamentali dello Stato.”
“Io rifiuto alla magistratura un ruolo attivo nella vicenda politica, sostengo che occorre molta prudenza, perché c'è il dovere di evitare che a nostre parole e a nostre iniziative possano essere attribuite valenze che non devono avere. Noi dobbiamo rifiutare un ruolo politico in senso proprio.”
“Non è la magistratura che deve fare un passo indietro; è la politica che deve fare tre o quattro passi avanti. Senza prevaricarci, possibilmente senza legarci le mani.”
“I giudici pronunciano sentenze indipendenti dalle richieste dei P. M. anche senza carriere indipendenti.”
“Il giudice diventa oggetto di amore e di ammirazione da parte dell'inquisito che va cercando comprensione e redenzione.”
“Chiunque detiene un potere non accetta volentieri di essere sottoposto a giudizio. Per questo, è importante la sopravvivenza di una magistratura indipendente.”
“La funzione di investigazione del P.M. non sta nel vuoto e non si alimenta d'aria; si alimenta di.. . contributi di denuncia... che provengono dall'ambiente circostante, dalla popolazione, dalla volontà di collaborazione, dalla solidarietà che la cittadinanza mostra nei confronti della magistratura.”
“Chiunque si proponga di impedire al pubblico ministero di esercitare l'azione penale, di condizionarla nei tempi e nei modi, è qualcuno che ha in mente una prospettiva opposta allo Stato di diritto, a uno Stato in cui tutti sono soggetti al diritto: non solo i normali cittadini, ma anche i cosiddetti potenti.”
“I magistrati vanno giudicati per il loro operato e non per altri aspetti attinenti alla vita privata o a remote fasi della formazione della loro personalità.”
“Guardi, io ricordo ciò che mi disse Ninnì Cassarà allorché ci stavamo recando assieme sul luogo dove era stato ucciso il dottor Montana alla fine del luglio del 1985, credo.Mi disse: Convinciamoci che siamo dei cadaveri che camminano.”
“I pentiti sono merce delicata, delicatissima, sono loro che scelgono il giudice a cui confessare, non viceversa, sono degli sconfitti che abbandonano un padrone per servirne un altro, ma vogliono che sia affidabile.”
“Democrazia e legalità sono come marito e moglie: senza l'uno, non può esistere l'altra.”
“Se vogliamo che la legge venga rispettata, per prima cosa dobbiamo fareleggirispettabili.”