“Il guaio è che i pentiti li abbiamo solo fra i camorristi, mai fra i politici.”
“La somma di molti zeri è zero. La confessione di un pentito per la Giustizia è l'equivalente di una lettera anonima: sarebbe imprudente, colposo non fareindagini, non accertare se le accuse di quelle lettere siano o non fondate.”
“I pentiti sono merce delicata, delicatissima, sono loro che scelgono il giudice a cui confessare, non viceversa, sono degli sconfitti che abbandonano un padrone per servirne un altro, ma vogliono che sia affidabile.”
“Oggi e sempre le dichiarazioni di prova, tanto più se provenienti dai cosiddetti «collaboratori» debbono essere soggette, in conformità alle regole dettate dal nuovo codice di procedura penale, al duplice controllo di attendibilità soggettiva-intrinseca ed estrinseca, sia del dichiarante che della fonte primaria, richiamata per relationem.”
“Ora cercheranno di negare quel valore probatorio delle dichiarazioni dei pentiti, e si tornerà indietro di vent'anni.”
“Vorrei sapere quanti omicidi devono compiere i pentiti per essere credibili.”
“Se un pentito rivela che un candidato è stato aiutato dalla mafia per interessamento di un alto esponente del suo partito, che invece risulterebbe un suo avversario, la rivelazione batte la logica, e si va avanti lo stesso... La certezza è che così non si fa un passo avanti nella dura lotta alla mafia.”
“I pentiti sono pagati e recitano a soggetto, pianisti di pianobar, suonano a gentile richiesta dei procuratori i quali, pur di non lavorare o di lavorare poco, sono disposti a tutto, perfino a credere quanto i coristi della delazione raccontano a cottimo.”
“...ormai quello del pentito è diventato un mestiere. Anche piuttosto facile, per la verità: per esercitarlo basta rispondere alle domande di qualche magistrato ambizioso. ”
“Come diceva Falcone, i pentiti non sono solo dei deboli che «tradiscono» ma persone che sempre più si sentono estranee alla cultura del silenzio e dell'omertà.”
“I pentiti sono indispensabili, ma... nessun pentito è munito d'un marchio di garanzia che faccia, fede per ogni sua dichiarazione presente e futura. Lo status di salariati dello Stato, che ai pentiti spetta, può ingenerare un equivocorapporto di dare e avere tra loro e gli inquirenti. Le parole dei pentiti devono perciò avere conforti inoppugnabili: nelle cose, e in testimonianze di gente estranea al loro ambiente.”
“Chi di pentito ferisce di pentito perisce, e così più di un magistratoimportante ha subito la sorte dei politici indicati dalle Procure come protettori della criminalità organizzata o addirittura - come Andreotti - come mafiosi a tempo pieno.”
“Quando hai una condanna a morte dai clan speri che lo Stato ti tenga stretto il più possibile.”
“I pentiti non esistono. Esistono gli imputati. I quali sono liberi di scegliere fra tre strade: tacere, parlare mentendo, parlare dicendo la verità.”