“Nei libri dei giuristi non si trova mai niente.”
“Il diritto non si può mantenere in vigore se non vi è un giurista per mezzo del quale il diritto stesso possa, giorno per giorno, venire migliorato.”
“I giuristi non sono mai d'accordo e, se lo fossero, addio alle cause e alle toghe.”
“Lo studio del diritto rende gli uomini acuti, curiosi, abili, pronti all'attacco, svelti nella difesa e pieni di risorse. I giuristi si avvedono a distanza del malgoverno e fiutano l'avvicinarsi della tirannia in ogni venticello infetto.”
“I giuristi non possono permettersi il lusso della fantasia.”
“Quei gran giurisprudenti, fino dalla scuola, sono avvezzi ad intendere e proclamare che suprema legge è il pubblico bene.”
“Che ne sarebbe di una nazione che al posto di geometri, astronomi, architetti e mineralogisti avesse solo teologi e giuristi?”
“È stato sagacemente congetturato che il legislatoreastuto indulgeva nei testardi pregiudizi dei suoi connazionali.”
“La fantasia viene esercitata nel modo migliore mediante gli studi giuridici. Mai un poeta ha interpretato la natura così liberamente come un giurista le leggi!”
“Giuristi sottili, preoccupati di fissare la formula e di allontanare le sfumature.”
“Si osservano i teologi, si irridono i medici, si scherza sui filosofi, si lascia far ai giuristi e non si considera che tutti questi uomini sono formati dal loro tempo ed aiutano a formarlo e che tutto ciò che essi insegnano ha grande influenza sulla vita dei cittadini.”
“Il giurista che ha assunto a proprio simbolo la bilancia del diritto e insieme anche la spada della giustizia, si serve perlopiù della spada non solo per tenere lontano dalla giustizia ogni influenza estranea, ma anche, se uno dei piatti della bilancia non vuole abbassarsi, per aggiungere il peso della spada.”
“Se le leggi potessero parlare, per prima cosa si lamenterebbero dei giuristi.”
“Non c'è mica scritto nel Vangelo che noi dobbiamo adorare i giuristi.”
“Ogni uomo di legge o è una carogna o è un ignorante.”