“Nei libri dei giuristi non si trova mai niente.”
“La stanza che contiene i miei libri, i miei migliori amici, è per me una splendida corte, dove converso spesso con i vecchisapienti e i vecchifilosofi.”
“Certi volumi di giurisprudenza dormivano sotto un dito di polvere.”
“E non mi stiano a soffiare negli orecchi i loro carmi né Melpomene né quella minchiona di Talia né Febo che se ne sta grattando tutto il giorno la sua chitarrina; perché quando penso al budellame della mia pancia, non fa per me, per la mia piva, la chiacchiera del Parnaso.”
“I libri hanno un proprio orgoglio: quando si prestano non ritornano più.”
“Gli uomini di potere non hanno tempo per leggere, ma gli uomini che non leggono non sono adatti per il potere.”