“Non c'è cancello, nessuna serratura, nessun bullone che potete regolare sulla libertà della mia mente.”
“Non c’è nel petto dell’uomopassione più forte del desiderio di far pensare gli altri come lui.”
“Ogni onda del mare ha una luce differente, proprio come la bellezza di chi amiamo.”
“Ho avuto un istante di grande pace. Forse è questa la felicità.”
“La vita è un sogno dal quale ci si sveglia morendo.”
“La compagnia incessante è nociva quanto l'isolamentosolitario.”
“Ognuno ha il proprio passato chiuso dentro di sé come le pagine di un libro imparato a memoria e di cui gli amici possono solo leggere il titolo.”
“In fondo al tuo cuore, dunque, il ritmo mantiene il suo eterno battito – non è forse questo che fa di te un poeta? A volte sembra scemare fino a sparire del tutto. Ti lascia mangiare, dormire, parlare come le altre persone. Poi di nuovo si gonfia, cresce e cerca di raccogliere il contenuto della tua mente in una sola danza dominante. Stasera è una di quelle volte. Anche se sei solo, ti sei tolto uno stivale e stai per slacciarti anche l’altro, non puoi proseguire nella svestizione, ma devi subito metterti a scrivere sotto l’impulso della danza. Afferri carta e penna. Non ti curi neanche di tenere bene in mano questa e di stendere bene quella. E mentre scrivi, mentre leghi assieme le prime strofe della ballata, io arretro un po’ e guardo fuori dalla finestra. Passa una donna, poi un uomo. Una macchina rallenta e si ferma e poi – ma non c’è bisogno di dire quello che vedo dalla finestra, né ce n’è il tempo, perché sono improvvisamente destata dalle mie osservazioni da un urlo di rabbia o di disperazione. La pagina è accartocciata in una palla. La penna è piantata dritta con il pennino sul tappeto. Se ci fosse stato un gatto da maltrattare o una moglie da uccidere, questo sarebbe stato il momento. Così almeno deduco dalla tua espressione feroce. Sei amareggiato, scosso, completamente fuori di te. E se devo indovinarne la ragione, direi che il ritmo, che si apriva e chiudeva con una forza tale da provocare scosse di eccitazione dalla testa ai piedi, ha incontrato qualche oggetto solido e ostile su cui si è frantumato in mille pezzi. Si è intrufolato qualcosa che non può essere reso in poesia.”
“Sono gli abiti a portare noi, e non noi a portare gli abiti; possiamo far sì che modellino bene un braccio, o il seno, ma essi ci modellano a piacer loro il cuore, il cervello, la lingua.”
“La vita non è una serie di lampioncini disposti simmetricamente; la vita è un alone luminoso, un involucro semitrasparente che ci racchiude dall’alba della coscienza fino alla fine.”
“La piú inutile delle classi, i ricchi con una patina di cultura.”
“Senza fiducia in noi stessi siamo come bambini nella culla. E come possiamo generare questa qualità imponderabile, che è tuttavia così inestimabile, più rapidamente? Col pensare che gli altri sono inferiori a noi stessi.”
“La bellezza del mondo è una lama a doppio taglio, uno di gioia, l'altro d'angoscia, e taglia in due il cuore.”
“Non si può pensare bene, amare bene, dormire bene se non si è pranzato bene.”
“Guardare la vita in faccia sempre, guardare la vita in faccia e conoscerla per quel che è. Al fine conoscerla, amarla per quel che è, e poi metterla da parte.”