“C’è una grande differenza tra la presunzione e l’ottimismo.”
“Piangere era come pisciare fuori i propri sentimenti.”
“Le donne comprano merce in saldo per la stessa ragione per cui gli uomini scalano le montagne, per il semplice fatto che esistono.”
“La vera solitudine era di un rosso sfocato: il colore dei fanalini di coda della macchina che hai davanti, specchiati sulla strada bagnata sotto la pioggia.”
“La politica cambia sempre. Le storie inventate mai.”
“Non si smette di essere piccoli tutt'a un tratto, con una grande esplosione, come uno di quei palloncini pubblicitari con gli slogan.”
“L'idea che lo sforzo creativo e le sostanze che alterano la mente siano strettamente legati è una delle grandi mistificazioni pop-intellettuali del nostro tempo.”
“Qualsiasi pazzo con delle maniveloci può prendere una tigre per le palle, ma ci vuole un eroe per continuare a strizzarle.”
“Da piccole cose un giorno ne nascono di grandi.”
“Quando si adatta un romanzo per il cinema, è come sedersi su una valigia, stracolma, per cercare di tenere tutto dentro. È un po' come lavorare per Selezione dal Reader's Digest!”
“Ci sono tre grandi verità nel mondo e sono un buon pasto, una buona scopata, e una buona cagata.”
“Quello che Darwin per delicatezza non ha voluto dire, amici miei, è che se siamo diventati i padroni del mondo non è stato perché siamo i più intelligenti o nemmeno i più crudeli, ma perché siamo sempre stati i più pazzi e sanguinari figli di puttana della giungla.”
“Quando tutto il resto fallisce, lascia perdere e vai in biblioteca.”
“Scrivere non c'entra niente col faresoldi, diventare famoso, crearsi occasioni galanti, agganciare una scopata o stringere amicizie. Alla fine è soprattutto un modo per arricchire la vita di coloro che leggeranno i tuoi lavori e arricchire al contempo la propria. Scrivere è tirarsi su, mettersi a posto e stare bene. Darsi felicità, va bene? Darsi felicità.”
“Se c’è l’amore, le cicatrici da vaiolo sono graziose come fossette.”