“La lingua può nascondere la verità ma gli occhi mai.”
“Serve a qualcosa imparare a leggere, quando l’odore della carne si sente anche da lontano?”
“Qualcosa di male, mi permetta, si nasconde in coloro che evitano il vino, il gioco, la compagnia di leggiadre fanciulle, le conversazioni conviviali. Questa gente о è gravemente malata oppure segretamente odia il prossimo. In verità, ci sono delle eccezioni.”
“Non c'è una sola religione orientale in cui una vergine illibata non metta al mondo un dio. E i cristiani, senza inventare nulla di nuovo, esattamente allo stesso modo hanno inventato il loro Gesù, che in realtà non è mai esistito.”
“Mi ha preso la tristezza al pensiero del lungo cammino. Non è vero che questo è del tutto naturale anche quando si sa che alla fine di quel cammino c'è la felicità? ”
“Io preferisco sedere in basso, quando si sta bassi non è tanto pericolosocadere.”
“Ma lo sguardo no, quello non si può confondere, né da vicino né da lontano! Oh, lo sguardo, sì che è significativo! Come il barometro. S’indovina tutto: chi ha un gran deserto nell’anima, chi senza una ragione è capace di ficcarti uno stivale fra le costole e chi invece ha paura di tutto.”
“Qualcuno stava liberando il maestro, così come lui aveva fatto con l'eroe che aveva inventato. Questo eroe era precipitato nell'abisso, era andato via e non sarebbe ritornato, perdonato nella notte tra il sabato e la domenica, il figlio del reastrologo, il crudele quinto procuratore di Giudea, il cavaliere Ponzio Pilato.”
“L'uomo è mortale, ma questo è ancora il meno. Il guaio è che può morire all'improvviso, è qui il punto! E in generale non può dire che cosa farà la sera.”
“Dalle quattro del pomeriggio la luce cominciava ad ardere nelle finestre delle case, in tondi globi elettrici, nei lampioni a gas, nei fanali delle case con i numeriilluminati, e nelle vetrate a tutta parete delle centrali elettriche, che evocavano il pensiero del futuro elettrico dell’umanità, terribile e irrequieto, con le loro finestre a tutta parete dove si vedevano le ruote scatenate delle macchine che giravano senza posa, squassando fino alla radice le fondamenta stesse della terra.”
“Zina lo portò a spasso al guinzaglio per il vicolo Òbuchov. Pallino camminava come fosse un detenuto, bruciando di vergogna, ma arrivato alla chiesa di Cristo Salvatore, sulla Prečìst’enka, capì perfettamente cosa significasse un collare nella vita. Negli occhi di tutti i cani che incontrava si leggeva un’invidia furibonda e vicino al vicolo Mërtvyj, un bastardo lungo lungo, con la coda mozza, gli abbaiò contro: «Canaglia da signori», «Leccapiatti da due soldi». Quando attraversarono le rotaie del tram un poliziotto osservò il collare con piacere e rispetto.”
“Se uno scrittore volesse dimostrare che la libertà non gli é necessaria, assomiglierebbe a un pesce che volesse convincerci che l'acqua non gli serve.”
“Ciuffi di capelli spettinati sfioravano il maestro e le sue guance e la fronte ardevano sotto i baci di lei.”
“Dal momento che un uomo dice di essere stato fatto a pezzi è chiaro che non è stato fatto a pezzi in maniera mortale.”
“Oh numi, miei numi! Quanto è triste la sera sulla terra! Come sono misteriose le nebbie sulle paludi. Chi ha errato in queste nebbie, chi ha molto sofferto prima di morire, chi ha volato su questa terra portando seco un peso insopportabile, lo sa. Lo sa colui che è stanco. E senza rammarico abbandona le nebbie della terra, le sue paludi e i fiumi, si abbandona con cuore leggero nelle mani della morte sapendo che essa soltanto gli darà quiete.”