“Non c'è una sola religione orientale in cui una vergine illibata non metta al mondo un dio. E i cristiani, senza inventare nulla di nuovo, esattamente allo stesso modo hanno inventato il loro Gesù, che in realtà non è mai esistito.”
“Esserecristiano comporta servire la dignità dei fratelli, lottare per la dignità dei fratelli e vivere per la dignità dei fratelli. Per questo, il cristiano è sempre invitato a mettere da parte le sue esigenze, aspettative, i suoi desideri di onnipotenza davanti allo sguardo concreto dei più fragili.”
“Come cristiani, restiamo profondamente convinti che lo scopo ultimo, il più degno della persona e della comunità umana, è l’abolizione della guerra. Perciò dobbiamo sempre impegnarci a costruire ponti che uniscono e non muri che separano; dobbiamo sempre aiutare a cercare uno spiraglio per la mediazione e la riconciliazione; non dobbiamo mai cedere alla tentazione di considerare l’altro solamente come un nemico da distruggere, ma piuttosto come una persona, dotata di intrinseca dignità, creata da Dio a sua immagine.”
“Educare cristianamente non è soltanto fare una catechesi: questa è una parte. Non è soltanto fareproselitismo. Educare cristianamente è portare avanti i giovani, i bambini nei valori umani in tutta la realtà, e una di queste realtà è la trascendenza. ”
“Le famigliecristiane hanno questa missione speciale: irradiare l’amore di Dio e riversare l’acqua vivificante del suo Spirito. Questo è particolarmente importante oggi, perché assistiamo all’avanzata di nuovi deserti, creati da una cultura dell’egoismo e dell’indifferenza verso gli altri.”
L’idolatria è quando un uomo o una donna perde la “carta d’identità”, il suo esserefiglio di Dio, e preferisce cercarsi un dio a propria misura. Questo è l’inizio. A partire da lì, se l’umanità non cambia, continueranno le miserie, le tragedie, le guerre, i bambini che muoiono di fame, l’ingiustizia…