“Non ho potuto sempre dire tutto quello che volevo, ma non ho mai scritto quello che non pensavo.”
“Sempre più si diffonde sulla nostra stampa il brutto vezzo di chiamare Andreotti col nome di Belzebù. Piantiamola. Belzebù potrebbe anche darci querela.”
“Il bello dei politologi è che, quando rispondono, uno non capisce più cosa gli aveva domandato.”
“Gli eroi sono sempre immortali agli occhi di chi in essi crede. E così i ragazzi crederanno che il Torino non è morto: è soltanto ‘in trasferta’.”
“Alle nuovegenerazioni dico: il mondo è quello che costruite voi. Se esce brutto, non prendetevela con la televisione, la società o l’America. Sappiate che, qualunque faccia avrà, vi somiglierà.”
“Ieri Fortebraccio, dalle colonne dell'Unità, ha invocato per noi, previa qualche iniezione, il ricovero immediato, e a titolo definitivo, in manicomio. La cosa non ci stupisce: sappiamo benissimo che di manicomi e di iniezioni nessuno s'intende più dei comunisti: chi c'è passato giura che ci hanno fatto una mano da maestri. Ci stupisce però che Fortebraccio lo abbia implicitamente - e un po' anzitempo - riconosciuto. Forse gli è scappata. Alla sua età, succede.”
Ecco il nostro telegramma di congratulazioni e auguri a Pertini: "Che Dio le conceda il coraggio, Presidente, di fare le cose che si possono e che si debbono fare; l'umiltà di rinunziare a quelle che si possono ma non si debbono, e a quelle che si debbono ma non si possono fare; e la saggezza di distinguere sempre le une dalle altre".
“Un popolo che ignora il proprio passato non saprà mai nulla del proprio presente.”
“In un'intervista alla Stampa, Giorgio Bocca ha detto che io sono un bravissimo giornalista che non capisce nulla di politica. Bocca non mi delude mai: riesce sempre a dire di me quello che io penso di lui.”
“Il barocco non è che lo stile di una minoranza di satrapi che ingrassano sulla fame collettiva di una società pietrificata.”
“Le battaglie si fanno in quanto degne. Non per la garanzia di vincere la guerra.”
“È la religione del lavoro e del risparmio che dà avvio al capitalismo nel sensomoderno della parola.”
“Una società precapitalista è fatalmente una società sottosviluppata, fatta di masse miserabili e analfabete incapaci d’intendere qualsiasi messaggio, anche socialista.”
“Chi di pentito ferisce di pentito perisce, e così più di un magistratoimportante ha subito la sorte dei politici indicati dalle Procure come protettori della criminalità organizzata o addirittura - come Andreotti - come mafiosi a tempo pieno.”
“Per sfatare le malevole dicerie su certe bestie, il presidente degli 'animalisti' italiani ha offerto un premio di 200 milioni a chi potrà dimostrare che i corvi scrivono lettere anonime e che le talpe fanno le spie. È vero: di simili casi non ne conosciamo. Ma di somari che fanno i presidenti, ne conosciamo parecchi.”