“Noi giornalisti non siamo preti o suore, ma abbiamo dei valori etici: e questi sono dettati soprattutto dal rispetto di sé stessi e dalla professione. Il nostro ruolo è far sì che altri non abusino del potere.”
“Nulla viaggia più rapidamente della velocità della luce con la possibile eccezione delle cattive notizie, che obbediscono a loro proprie leggi speciali.”
“Una smentita è una notizia data due volte.”
“Colmo per un giornalista: passare la notte in bianco a scrivere cronaca nera.”
“Il giornalismo è la letteratura della fretta.”
“Una scarpa senza sex appeal è come un albero senza foglie. Il servizio senza emozione è una scarpa senza sex appeal.”
“Ignoranti i giornalisti? Se eravamo gente di cultura mica facevamo questo mestiere.”
“La censura è una buona cosa, poiché in tal modo ad ogni libro è garantito almeno un lettoreattento.”
“Una persona istruita è colui che ha imparato che l'informazione si rivela sempre essere, al meglio, incompleta e molto spesso falsa, fuorviante, fittizia, mendace - semplicemente totalmente errata.”
“La mancanza di informazioni è anch’essa informazione.”
“Sapete come nel notiziario serale dicano sempre che il mercato azionario sia in una fase elevata di scambio attivo, o in una fase lenta di scambiomoderato, o sia in una fase di scambio altalenante, o quello che sia. Bene, non ce ne frega un cazzo.”
“Fare il giornalista è sempre meglio che lavorare.”
“Capovolgi il tuo metodo di lavoro, considerando che a Mosca nessuno sa cosa succede, ma tutti lo capiscono. A Roma tutti sanno cosa succede, ma non lo capisce nessuno. Non cercare di capirlo tu, e tanto meno di spiegarlo ai tuoi lettori.”
“Capita anche questo: il dietrologo diventa all’improvviso un eroe dell’avanguardia.”
“Impossibile aprire una gazzetta qualsiasi di non importa che giorno, mese o anno, senza trovarvi a ogni riga i segni della più spaventosa perversitàumana e in pari tempo la più stupefacente vanteria di probità, di bontà, di carità e le più sfrontate affermazioni riguardo al progresso e alla civiltà. Ogni giornale, dalla prima all'ultima riga, non è che un contesto d'orrori. Non capisco che una mano pura possa toccare un giornale senza una convulsione di disgusto.”