“Tutto è più semplice di quanto pensi e nello stesso tempo più complesso di quanto tu immagini.”
“Dobbiamo pagar cari i nostri errori se vogliamo guarirne e dopo ci possiamo anche ritenere fortunati.”
“Quando in codesto sentire ti senti veramente felice, chiamalo pure come vuoi: chiamalo felicità, cuore, amore. Per questo io non ho nome alcuno. Sentimento è tutto! La parola è soltanto suono e fumo.”
“È così gradevole occuparsi di qualcosa che si sa fare a metà, che nessuno dovrebbe biasimare il dilettante ostinato a esercitare un’arte che non imparerà mai, né l’artista se, voglioso di vagare in un campo vicino al suo, varca i limiti della propria arte.”
“Non c'era bisogno di sguardi, di parole, di gesti, di contatti: solamente il puro stare insieme.”
“La natura non si preoccupa di nessun errore; essa stessa non può che agire bene eternamente, senza preoccuparsi di quel che ne deriverà.”
“La caccia è sempre una forma di guerra.”
“È meglio che tu sopporti l'ingiustizia piuttosto che il mondo sia senza legge. Perciò ciascuno si pieghi alla legge.”
“Le ideeispirate dal coraggio sono come le pedine negli scacchi, possono essere mangiate ma anche dare avvio ad un giocovincente.”
“Se sai leggere devi capire; se sai scrivere devi sapere qualcosa; se sei in grado di credere devi comprendere; quel che desideri dovrai saperlo fare; se esigi non otterrai niente, e se hai esperienza devi renderti utile.”
“I matematici sono come i francesi: se dici loro qualcosa, lo traducono nella propria lingua, e, oplà! diventa una cosa completamente diversa.”
“Nel caso dell'artista come in quello dell'artigiano, si vede in modo chiarissimo che l'uomo meno di tutto riesce a possedere ciò che gli appartiene più strettamente. Le sue opere lo lasciano, come gli uccelli il nido in cui furono covati.”
“Agli uomini dispiace che la verità sia così semplice, mentre dovrebbero pensare che anche così fanno abbastanza fatica a piegarla ai loro fini pratici.”
“La prima e ultima cosa che sarà richiesta al genio è l'amore per la verità.”
“Come il sublime si genera facilmente dal crepuscolo e dalla notte, dove le forme si congiungono, così all'opposto è messo in fuga dal giorno, che tutto distingue e separa.”