“Cacciare è una cosa sacra, fratellino. È nostro diritto da sempre. Ma non lo facciamo mai per divertimento.”
“Non si mente mai così tanto come prima delle elezioni, durante la guerra e dopo la caccia.”
“Sono un cacciatore di taglie. Taglie 42.”
“Permettetemi di dire con franchezza una cosa: siamo circondati da un'impresa di degradazione, crudeltà e sterminio che può rivaleggiare con ciò di cui è stato capace il Terzo Reich, anzi, può farlo apparire poca cosa al confronto, poiché la nostra è un'impresa senza fine, capace di auto-rigenerazione, pronta a mettere incessantemente al mondo conigli, topi, polli e bestiame con il solo obiettivo di ammazzarli.”
“Un giorno di un novembre ormai lontano, c’era d’andare a lepri sulle balze del Borgà.”
“Sport detestato [la caccia], che deve i suoi piaceri ai dolori di un altro.”
“Uccidere gli animali per nutrirsi del loro sangue e delle loro carni è una delle più deplorevoli e vergognose infermità della condizione umana. Questo nutrimento contiene in sé i princìpi irritanti e putridi che agitano il sangue e abbreviano la vita dell'uomo.”
“Aveva smesso di cacciare stambecchi, era successo questo. Aveva sparato a un esemplare nella nebbia senza accorgersi che era femmina e senza vedere il piccolo vicino. La bestia colpita sul ripido aveva cercato di tenersi aggrappata alla roccia piantando zampe incerte, poi era caduta indietro, un salto in giù di buoni venti metri. Il piccolo senza incertezza era saltato nel vuoto della nebbia dietro la madre, ricadendo in piedi. La madre era rotolata di nuovo e precipitata, un salto anche più grande e il piccolo le era ancora volato dietro. Quando l’uomo raggiunse l’animale ucciso il piccolo era lì, un po’ storto sulle zampe, gli occhigrandi calmi desolati.”
“Osservare i dolori degli altri mi dà un senso materiale di angoscia, e la mia sensibilità finisce spesso per far propria la sensazione altrui. Non ho mai potuto assistere, senza provarne sofferenza fisica, all'inseguimento e all'uccisione di una bestiainnocente che è senza difesa alcuna e dalla quale, da parte nostra, non abbiamo ricevuto alcuna offesa.”
“Io chiedo alla gente perché hanno delle teste di cervo appese alle pareti. Mi rispondono sempre perché è un animale così bello. Io penso che mia madre sia attraente, ma ho appeso solo delle sue fotografie.”
“Vi darò la caccia per sempre!”
“- Lo sparo del fucile spaventa la selvaggina!- Sono già spaventati. È per questo che vengono cacciati!”
“È una grande vergogna spargere il sangue e divorare le belle membra di animali ai quali è stata violentemente tolta la vita.”
“L'uomo è cacciatore, ma spesso diventa vegetariano.”
“Quanto sono distanti i pesci (o le vacche, o i maiali, o i polli) da noi nello schema della vita? È un abisso o un albero a determinare la distanza? Vicinanza e lontananza hanno qualche importanza? Se un giorno ci imbattessimo in una forma di vita molto più potente e intelligente della nostra, e che ci guardasse come noi guardiamo i pesci, quali argomentazioni sfrutteremmo per non farci mangiare?”