“La gioia più alta che si possa godere è quella che si ottiene quando si sfugge un gran male; questa è la natura del bene, per chi lo valuti giustamente e vi si fermi, senza continuare a discutere inutilmente su di esso camminando.”
“Chi non si turba trova serenità verso se stesso e verso gli altri.”
“L'uomosereno procura serenità a sé e agli altri.”
“Bello e virtù e le altre cose del genere vanno onorate se valgono a procurare piacere, se no, si mandino in pace.”
“Bisogna ben valutare il fine che ci è dato, e far sì di riportare tutte le nostre opinioni a una certezza evidente; o tutto quanto sarà pieno di insicurezza di giudizio e di turbamento.”
“Chi conosce i limiti della vita, sa che è facile rimuovere il dolore che proviene dal bisogno e ottenere ciò che rende la vitaperfetta; sì che non ha affatto bisogno di tendere a cose che comportino lotta.”
“Colui che fa qualcosa di nascosto contro i patti stipulati reciprocamente circa il non recare né ricevere danno non può confidare di non essere scoperto, anche se per il presente ciò gli riesce infinite volte: non può mai sapere se riuscirà a non farsi scoprire fino alla sua morte.”
“Con più piacere va incontro al domani chi meno ha bisogno del domani.”
“Farà nulla il saggio di quanto è vietato dalle leggi, ove sappia di poter rimanere occulto? − Non è senza difficoltàdire senz'altro sì o no.”
“Fra i desideri naturali che, se non vengono soddisfatti, non danno luogo a vera sofferenza, ve ne sono di quelli in cui sussiste una forte tensione; e questi hanno origine da vana opinione: e ci è difficile dissiparli non per la loro propria natura, ma per le stolte credenze degli uomini.”
“Fra le cose che la legge prescrive come giuste, quella che è comprovata come utile dalle necessità dei rapporti sociali reciproci deve esser considerata come avente il requisito del giusto, sia essa la stessa per tutti o no; ma se si ponga una legge che non risulti coerente all'utilità nei rapporti reciproci, essa non possiede la natura del giusto. Se poi ciò che era utilesecondogiustizia viene a decadere, pur avendo per un certo tempo corrisposto alla prenozione del giusto, ciò non vuol dire che non lo fosse durante quel tempo, se non ci si vuole turbare per vane chiacchiere ma guardare sostanzialmente ai fatti.”
“Il limite estremo della grandezza dei piaceri è la rimozione di tutto il dolore. Dove sia il piacere, e per tutto il tempo che vi sia, non vi è posto per dolore fisico, o dell'anima, o per l'uno e l'altro insieme.”
“Il saggio lo fa ricco la natura.”
“In senso generale il giusto è uguale per tutti, in quanto è un accordo di utilitàreciproca nella vitasociale; ma a seconda della particolarità dei luoghi e delle condizioni risulta che non per tutti il giusto è lo stesso.”
“L'ingiustizia non è di per sé un male, ma consiste nel timore che sorge dal sospetto di non poter sfuggire a coloro che sono stati preposti a punirlo.”