“La chimica è, tecnicamente... la chimica è lo studio delle sostanze, ma io preferisco vederla come lo studio dei cambiamenti. Ad esempio, pensate a questo: elettroni, loro cambiano i loro livelli di energia; molecole... le molecole cambiano i loro legami; elementi... si combinano e cambiano in composti. Be', questa... questa è la vita, giusto? Cioè è solo... è la costante, è il ciclo: creazione e dissoluzione, poi di nuovo creazione poi ancora dissoluzione, è crescita poi decadimento, poi trasformazione! Ed è affascinante, davvero!”
“L’anima…è sempre questione di chimica.”
“- Walter: È una cosa assurda! Ho così tanti contanti che li conto pesandoli sulla bilancia del mio bagno. Però non posso spenderli! Non ne posso parlare con la mia famiglia! Tutti loro pensano che io sia a tanto così da essere sul lastrico! È assurdo!- Saul: Be' è il motivo per cui i gangster hanno gli amanti.”
- Paziente: Ho ceduto il controllo della mia vita. Come dice il proverbio ebraico, mi pare: "L'uomoprogramma e Dio ride".- Walter: Questa è una grande cazzata.- Paziente: Mi scusi?- Walter: Mai cedere il controllo. La diriga lei la sua vita.- Paziente: Sì, capisco cosa intende, ma il cancro è cancro e...- Walter: Ah, al diavolo il cancro. Io convivo con il cancro da quasi un anno. È come una condanna a morte, secondo la maggior parte della gente. Ma, tutto sommato, fin dalla nascita abbiamo una condanna a morte. Quindi a intervalli regolari vengo qui a fare i miei controlli, sapendo bene che una di queste volte, magari anche oggi, mi daranno brutte notizie. Ma finché non accade, la mia vita la dirigo io. Non ne cedo il controllo.
“- Jesse: Ho imparato ad accettare me stesso per come sono... Ora so chi sono!- Walter: Oh, e chi sei?- Jesse: Una persona cattiva.”
“- Saul: Ci domandavamo se questa non sia forse un tipo di situazione alla Zanna Gialla.- Walter: Zanna Gialla?- Saul: Sì, Zanna Gialla è il cane migliore e leale che possa esistere. Insomma, lo amano tutti quel bastardo però un giorno mostra i sintomi della rabbia e il piccolo Timmy per amore del suo Zanna Gialla purtroppo deve...Be', tu l'hai visto il film, no?- Walter: A te piacciono le metafore molto colorite, non è vero, Saul? Il Belize, Zanna Gialla...Sì, sei un vero diluvio di consigli.”
“- Walter: Qual è il piano?- Skyler: Non lo so! Questo è il meglio che sono riuscita a fare. Io- Io conterò ogni minuto che i nostri figli staranno lontani da qui, da te, e sarà una vittoria. Ma hai ragione, è un pessimo piano. io non ho niente, non ho il tuo tocco magico, Walt, e non so cosa fare. Sono una codarda. Non- Non so andare dalla polizia, smettere di riciclare i tuoi soldi, non so tenerti fuori da questa casa, non riesco neanche a tenerti fuori dal mio letto. Tutto quello che posso fare è aspettare. Nient'altro. È l'unica opzione che ho, resistere, armarmi di pazienza... e aspettare.- Walter: Che cosa? Che stai aspettando?- Skyler: Che il cancro ricompaia.”
- Walter: Così tu hai pensato bene di elargire seicentoventiduemila dollari che appartenevano a me a un uomo che è stato a letto con mia moglie.- Saul: È una mia assistita. Come te. Dirai che la cosa può crearestrane situazioni? Assolutamente sì. Ma stando così le cose la mia etica professionale mi obbliga...- Walter: "Etica"? Scusami, avrò capito male, ma mi è sembrato di aver sentito pronunciare la parola "etica". In che senso? Tu non sei Perry Mason. Tu sei un avvocatuccio da due soldi. E lavori per me.
“[Al telefono]- Skyler: Walt!- Walter: Come stai?- Skyler: Come stai... come stai tu, invece!- Walter: Io sto... sto abbastanza bene.[Sospira] Sì, sto bene.- Skyler: Cristosanto, stiamo guardando il telegiornale: Gus Fring è morto. È saltato in aria insieme a un esponente del cartello messicano e la DEA non sa assolutamente che pesci prendere. Tu ne sai qualcosa, Walt?- Walter: ...- Skyler: Walt, ho bisogno di...- Walter: È finita, siamo salvi.- Skyler: [Pausa] Sei stato tu?! Che cosa è successo?- Walter: Ho vinto io.”
[Walt chiede a Saul come contattare l'uomo che fornisce nuoveidentità]- Walter: Ma questa è una ditta che ripara aspirapolvere!- Saul: Che ti aspettavi, "Iracheno sparizioni rapide"?!
“Ho fatto delle coseorribili, ma le ho fatte per una buona ragione. L'ho fatte per noi. Quelli sono per il college di Walter Junior e per Hollie, quando sarà grande. L'assicurazione sanitaria per te e per i ragazzi, per la fisioterapia di Junior e il sostegno scolastico. Sono i soldi per la spesa, la benzina, per le feste di compleanno e di laurea. Skyler, quel denaro è per il tetto che hai sulla testa, per il mutuo che non potrai pagare con il salario di contabile part time quando me ne sarò andato. Ti prego. Ti prego. Quei soldi io non li ho rubati. Non appartengono a nessun'altro. Li ho guadagnati. Le cose che ho fatto per guadagnarli...quello...quello che ho dovuto affrontare sono io che ci devo convivere. Skyler, tutto quello che ho fatto...tutti i sacrifici che ho fatto per questa famiglia...tutto questo sarà stato inutile se non accetti quello che mi sono guadagnato. Ti prego.”
“Scopri chi sono, poi insieme mettiamo loro un bel sacco sulla testa, li leghiamo per bene, li portiamo al centro del deserto, li spogliamo nudi, e li seppelliamo fino al collo in un formicaio di formiche rosse. Era in un vecchiowestern.”
“- Ma perché solo 2 grammi per volta? Non puoi vendere mezzo chilo a un solo acquirente?- Scusa, a chi la vado a vendere?! A Scarface?!”
“[A Skyler] Io mi costituirò se tu mi prometti una cosa. Tu dovrai tenere i soldi. Non parlarne con nessuno. Non rinunciarci mai. Li passerai ai nostri bambini. Darai tutto a loro. Lo farai? Ti prego. Non lasciare che io abbia passato tutto questo per niente.”
“Ho aspettato tutto il giorno che Gus mi inviasse uno dei suoi uomini per uccidermi... E sei tu Jesse. Chi conosci che non si fa scrupoli ad usare i bambini? Jesse, chi conosci che abbia acconsentito all'omicidio di bambini, mh? Gus! È stato...è sempre stato dieci passi avanti a me, ogni volta e adesso l'unica cosa che gli serviva per sbarazzarsi di me era il tuo consenso e cavolo, adesso ce l'ha. Ce l'ha! Non solo, ma ti ha manipolato perché fossi tu a premere il grilletto per lui!”