“Un perché è pur sempre l’ombreggiatura di un perché no.”
“La furbizia serve a difendersi, l’intelligenza a andare all’attacco.”
“La vera, devastante solitudine non è di chi è solo da solo con se stesso, ma di chi è in due e dispera di poter essere di nuovo solo da solo.”
“A forza di sopravvalutare la vita nessuno la vive più, la conserva sotto spirito e ogni suo sforzo vitale sta nello spostare la data di scadenza falsificando l’etichetta. Di gustarla non gli viene neanche in mente.”
“Io non rimpiango di avere avuto il padre che ho avuto: io rimpiango di averne avuto uno.”
“Il presidente del PD è inesistente. Finché la sinistra sarà clericale sarà solo una brutta copia della destra.”
“Diventiamo buoni sempre un tantino troppo tardi. Anche perché nessuno, grazie al cielo, potrebbe metterci alla prova.”
“Lo scrittore non ha, propriamente, un fine oltre quello di esserescrittore, pertanto il suo idealesessuale è tutt’uno con la sua realtàsessuale: non dà alcun esempio a nessuno perché, essendo un genio, l’esempio è lui in persona.”
“La vita non sta in un album di nozze.”
“L'omosessualità è la sublimazione empirica del nulla fine a se stesso, l'eterosessualità la sublimazione astratta del nulla a procedere.”
“Il sogno a occhi aperti è presto circoscritto, la realtà, qualunque cosa si intenda per essa, mai.”
“L’amore pretende di parificare, ma il denaro riesce a differenziare.”
“Uno scrittore ha sempre una vita di scorta quando ha deciso di barare con la sua.”
“Chi non è in grado o non è messo in grado dai genitori di sviluppare una manualità qualsiasi sin dalla più tenera età, è inevitabilmente destinato a farsi seghe per tutta la vita.”
“Uno scrittore vero non prende appunti per strada o al caffè perché significherebbe che sta rubando tempo alla scrittura interna che non deve cessare mai − e che va celata sempre.”