“Il pensieroscientifico non è momentaneo; non è un'istanza statica; è un processo.”
“Il genio di Einstein ci ha condotto ad Hiroshima.”
“L'evoluzione è la legge della vita. Il numero è la legge dell'universo. L'unità è la legge di Dio.”
“I medici senza clienti si chiamano scienziati.”
“La più bella e sanguinosa conquista della macchina è l'uomo.”
“La scienza non può svelare il mistero fondamentale della natura. E questo perché, in ultima analisi, noi stessi siamo parte dell'enigma che stiamo cercando di risolvere.”
“Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e al loro posto si forma una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari.”
“La ricerca è l'atto di percorrere i vicoli per vedere se sono ciechi.”
“Non ci può esseremorale scientifica; ma non ci può essere nemmeno scienzaimmorale.”
“Uno scienziato degno di questo nome, e soprattutto un matematico, prova lavorando la stessa impressione di un artista; la gioia che gli dà il suo lavoro è altrettanto grande e della medesima natura.”
“Dobbiamo soprattutto ammirare in lui la facilità con cui si adatta a concetti nuovi e sa trarne ogni possibileconclusione.”
“Il genioscientifico è la capacità di restare sorpresi.”
“Lo scienziato non studia la Natura con un fine utilitaristico. La studia perché ci trova piacere, e ci trova piacere perché la Natura è bella. Se la Natura non fosse bella, non meriterebbe di essere studiata e la vita non meriterebbe di esserevissuta.”
“Le scoperte matematiche, piccole o grandi che siano, non nascono mai da una generazione spontanea. Presuppongono sempre un terreno seminato con una conoscenza preliminare e ben dissodato dalla fatica, sia conscia che inconscia.”
“La prima regola della scoperta è di avere cervello e buona fortuna. La seconda regola della scoperta è di sedere fermi aspettando un'ideabrillante.”