“Dio è la speranza del forte, e non la scusa del vile. Noi siamo tutti impastati di debolezze e di errori: perdonarci reciprocamente le nostre balordaggini è la prima legge di natura.”
“Ma voi, uomini d'oggi, da quale follia e da quale assillo siete spronati ad aver sete di sangue, voi che disponete del necessario con tale sovrabbondanza? [...] Queste creature sono dunque morte inutilmente!”
“Se sei convinto di essere naturalmente predisposto a mangiar carne, prova anzitutto a uccidere tu stesso l'animale che vuoi mangiare. Ma ammazzalo tu in persona, con le tue mani, senza ricorrere a un coltello o a un bastone o a una scure. Fa' come i lupi, gli orsi e i leoni, che ammazzano da sé quanto mangiano...”
“Chiamate selvaggi i serpenti, le pantere e i leoni, ma voi stessi uccidete con ferocia non cedendo ad essi in niente quanto a crudeltà: per essi infatti l'animale ucciso è nutrimento, per voi solo un manicaretto!”
“Non cercare la voce nei pesci né la virtù nelle persone male educate.”
“La mente non è un vaso da riempire ma un fuoco da accendere perché s'infuochi il gusto della ricerca e l'amore della verità.”
“Uno spartano domandò a un sacerdote che voleva confessarlo: 'A chi devo confessare i miei peccati, a Dio o agli uomini?' 'A Dio' rispose il prete. 'Allora, ritirati, uomo'.”
“Non esiste niente di meglio che mantenere la calma di fronte a un nemico che sbraita.”
“È dolce invecchiare con l'animo onesto come in compagnia di un buon amico.”
“Se oggi in molti casi la politica è diventata un’attività autonoma e lucrosa, uno strumento per l’acquisto e il mantenimento del potere, con tanto di tornaconto personale e di spregiudicatezza, ciò è dovuto al fatto che i politici, salvo rare eccezioni, non hanno una base filosofica, indispensabile, o quanto meno utile, per una politica corretta ed efficace.”
“Per raggiungere la serenità interiore, è bene non trascurare quel che c'è di favorevole e di buono negli avvenimenti che ci capitano contro la nostra volontà, oscurando e bilanciando il peggio con il meglio.”
“Non mi serve un amico che cambia quando cambio io e annuisce quando annuisco io: la mia ombra lo fa molto meglio.”
“La natura ci ha dato due orecchie ma una sola lingua, per la ragione che siamo tenuti più ad ascoltare che a parlare.”
“Uno squilibrio tra ricchi e poveri è la malattia più antica e più fatale di tutte le repubbliche.”
“Un ascoltatore sveglio e intelligente sa sempre trarre profitto da chi parla, sia che abbia successo, sia che fallisca, perché certi difetti - quali la povertà concettuale e di espressione, l’atteggiamento incivile, la smania di accattivarsi a tutti i costi il consenso, accompagnata da una rozza e ridicola ostentazione di sé - si colgono in modo più evidente negli altri quando ascoltiamo che non quando parliamo.”