“Al di là del piacere, della curiosità e di tutte le emozioni che suscitano questi racconti [fantastici] lo scoporeale del viaggio meraviglioso e fantastico è l’esplorazione più completa della realtà universale.”
“Lo spirito dell'illuminismo è quello dell'autonomia dell'individuo.”
“Il passato è fruttuoso non quando serve a nutrire il risentimento o il trionfalismo ma quando il suo gusto amaro ci porta a trasformarci.”
“I barbari sono quelli che negano la piena umanità degli altri. Ciò non significa che essi ignorino realmente la loro naturaumana, né che la dimentichino, ma che si comportano come se gli altri non fossero umani, o non completamente.”
“Chi crede nei giudizi assoluti, e dunque transculturali, rischia di considerare come valori universali quelli ai quali è abituato, di praticare un ingenuo etnocentrismo e un cieco dogmatismo, convinto di conoscere una volta per tutte ciò che è vero e ciò che è giusto.”
“Un modo di progredire dalla barbarie verso la civiltà consiste nel distaccarsi da sé per essere capaci di vedersi come dal di fuori, attraverso gli occhi di un altro ed esercitare così un giudiziocritico non solo verso gli altri, ma anche verso se stessi.”
“È civilizzato, sempre e ovunque, chi sa riconoscere pienamente l’umanità degli altri.”
“A scuola non si apprende che cosa dicono le opere, ma che cosa dicono i critici.”
“Non soltanto il diavolo e i vampiri non esistono se non nelle parole, ma per di più il linguaggio solo consente di concepire ciò che è sempre assente: il soprannaturale.”
“O il diavolo è un’illusione, un essere immaginario, oppure esiste realmente come tutti gli altri esseri viventi, salvo che lo si incontra di rado.”
“Siamo tutti fatti di ciò che ci donano gli altri: in primo luogo i nostri genitori e poi quelli che ci stanno accanto; la letteratura apre all’infinito questa possibilità d’interazione con gli altri e ci arricchisce, perciò, infinitamente.”
“La bellezza della poesia si fonda sul suo significato e non può essere separata dalla sua verità.”
“Quando mi chiedono perché amo la letteratura, mi viene spontaneorispondere: perché mi aiuta a vivere.”
“In un mondo che è sicuramente il nostro, quello che conosciamo, senza diavoli, né silfidi, né vampiri, si verifica un avvenimento che, appunto, non si può spiegare con le leggi del mondo che ci è familiare. Colui che percepisce l’avvenimento deve optare per una delle due soluzionipossibili: o si tratta di un’illusione dei sensi, di un prodotto dell’immaginazione, e in tal caso le leggi del mondo rimangono quelle che sono, oppure l’avvenimento è realmente accaduto, è parte integrante della realtà, ma allora questa realtà è governata da leggi a noi ignote.”
“Il soprannaturale nasce dal linguaggio: ne è insieme la conseguenza e la prova.”