“In un mondo che è sicuramente il nostro, quello che conosciamo, senza diavoli, né silfidi, né vampiri, si verifica un avvenimento che, appunto, non si può spiegare con le leggi del mondo che ci è familiare. Colui che percepisce l’avvenimento deve optare per una delle due soluzionipossibili: o si tratta di un’illusione dei sensi, di un prodotto dell’immaginazione, e in tal caso le leggi del mondo rimangono quelle che sono, oppure l’avvenimento è realmente accaduto, è parte integrante della realtà, ma allora questa realtà è governata da leggi a noi ignote.”
“La realtà è sempre controllata dalle persone che sono più pazze.”
“Ogni cosa può essere anche diversa da come appare.”
“Il tutto è il falso.”
“Il compito dell'artista non è quello di alterare il mondo come lo vede l'occhio in un mondo di realtàestetica, ma di percepire la realtàestetica all'interno della realtàreale.”
“La telecamera è solo una macchina, che registra con una fedeltà impressionante e di regola molto crudele.”