“Non soltanto il diavolo e i vampiri non esistono se non nelle parole, ma per di più il linguaggio solo consente di concepire ciò che è sempre assente: il soprannaturale.”
“L’inglese è da sempre una lingua in corsa; non esiste un’età dell’oro nella quale parole e significati abbiano coinciso e il linguaggio si sia mostrato saldo e durevole come un muro di pietra a secco. Le parole nascono, vivono, decadono e muoiono. È solo l’universo linguistico che fa il suo mestiere, nient’altro.”
“Offrireconsigli linguistici ai medici parrebbe inutile: la categoria, parlando in generale, pare senza speranza, a partire dalla grafia personale. Offrireconsigli linguistici ai pazienti, peraltro, pare altrettanto inutile: pazienti lo sono già per definizione, consigliar loro di portare pazienza parrebbe pleonastico, oppure beffardo.”
“Il linguaggio è una pelle: io sfrego il mio linguaggio contro l’altro. È come se avessi delle parole a mo’ di dita, o delle dita sulla punta delle mie parole.”
“La lotta contro il razzismo comincia con un lavoro sul linguaggio.”
“Mr Ransome colse (e ne fu irritato) l’intonazione impropriamente interrogativa con cui Martin (e i giovani in genere) parevano spesso concludere una frase. Non avrebbe saputo dire perché, ma quel tono gli sembrava insolente e riusciva immancabilmente a metterlo di cattivo umore.”