“Ci sono quattro pilastri su cui si poggia la cultura occidentale: la chiesa, la stampa, il mercato e i governi. E ogni giorno che passa, è sempre più il mercato a dettar legge. Ormai è tutto un business del cazzo. Ma non ci sono solo i soldi nella vita!”
“Il pubblico è imprevedibile, perché cambia ogni volta. È come il motore di una moto. Finché non dai gas, non capisci quanto è potente. Ma se alla prima accelerata s'impenna, è fatta. La paura va a farsi fottere.”
“Questi giovanotti di oggi conoscono alla perfezione gli spartiti ma non sanno neppure cosa significa vomitare.”
“Quando ho sentito Nevermind, ho capito che quel ragazzo che cantava aveva una vibrazione, un qualcosa che sembrava quasi diabolico. Una sera sono andato a vederli ad un concerto: Cobain ha spaccato gli strumenti e poi si è gettato sul pubblico, poco dopo l’ho visto che andava in un bar, e aveva addosso una maglietta degli Stooges. Mi sono sentito fiero.”
“Quando passi i 40 anni devi farecosenuove, altrimenti ti riduci solo a fumare erba ed a sentire gente che ti dice Hey, sei stato grande al concerto dell'anno scorso.”
“Per girare una biopic su di me credo che si dovrebbe assumere Lindsay Lohan. Mi assomiglia ed è la sola con la personalità che ci vuole. Potrebbero appiattirle le tette con lo scotch, e poi è stata in prigione all’età giusta, quindi penso che vada bene per la parte.”
“Berlino è una città meravigliosa. Quando ci vivevo, l'atmosfera ricordava quella di un romanzo di spionaggio. Le persone, a Berlino, sapevano come affrontare le cose. Anche a livello musicale: la città, infatti, offriva tecnologie di registrazione e produzione molto migliori che altrove, il che contribuiva a renderla ancora più interessante.”
“Ci sono paure che non possiamo confessare nemmeno a noi stessi. Anche se sul palco sembro sicuro, prima di uscire c'è sempre il terrore che possa venire una schifezza. Questo per fortuna poi non accade, perché ci sono cose che mi danno coraggio: i ragazzi della band, per esempio. E poi il pubblico, la variabile più difficile da prevedere.”
“I momenti dai quali traggo maggior energia sono quando finisco di comporre un brano, mi siedo in studio e dopo averlo inciso me lo riascolto e realizzo che mi piace, in quel momento mi sento Dio.”
“È un genere nel quale vengo collocato e attraverso il quale viene spiegato al pubblico che musica faccio. La trovo una cosa molto noiosa. Non sono un fan dell’etichetta punk.”
“Il nichilismo viene fatto meglio dai professionisti.”